Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Trailblazers: Serena Williams, i 10 momenti chiave di una carriera da superstar

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 04/02/2021 alle 15:01 GMT+1

TRAILBLAZERS - Nella prima puntata della nuova serie Trailblazers (letteralmente "gli apripista"), Eurosport celebra la straordinaria carriera della tennista americana. Serena agli Australian Open insegue il titolo Slam n° 24 che le consentirebbe di eguagliare il record di Margaret Smith Court. Proprio a Melbourne, dove tutto è iniziato 23 anni fa...

Serena Williams - Wimbledon 2015

Credit Foto Imago

Difficile condensare una carriera di una leggenda vivente come Serena Williams in un elenco di momenti decisivi. Noi ci abbiamo provato: ne abbiamo scelti dieci, in attesa di conoscere come andrà il suo percorso agli Australian Open 2021, torneo in cui l’americana cerca il 24° titolo Slam che le consentirebbe di eguagliare il record all-time di Margaret Smith Court.

1 - La prima volta nel tabellone principale di uno Slam

Serena fece la sua prima apparizione nel tabellone principale di uno Slam nel 1998 agli Australian Open, a soli 16 anni. Lasciò subito il segno, battendo la testa di serie n° 6, la rumena Irina Spirlea, al primo turno, prima di cedere contro la sorella nel primo incontro ufficiale tra Williams. Da allora le due atlete si sono affrontate in altre 30 occasioni - - portando il loro tennis dai campi di Compton (California) ai più grandi palcoscenici dello sport mondiale.
picture

8 giugno 2002: Serena Williams vince il Roland Garros e la fotografa è Venus, sconfitta in finale

2 - Il primo titolo Slam

Serena vinse il suo primo titolo del Grande Slam agli US Open del 1999, allenata da suo padre Richard e accompagnata da sua sorella Venus. In semifinale sconfisse la sua connazionale e campionessa in carica, Lindsay Davenport, prima di superare l'allora numero uno del mondo, Martina Hingis in finale, diventando la seconda donna afroamericana, dopo Althea Gibson nel 1958, a vincere uno Slam nel singolare. Il mondo del tennis conosceva già bene il suo incredibile talento, ma il trofeo la completò: da quel torneo iniziò la sua meravigliosa carriera da superstar del tennis.
picture

Martina Hingis e Serena Williams - US Open 1999

Credit Foto Getty Images

3 - Indian Wells 2001

L'edizione del 2001 del Masters di Indian Wells non riserva piacevoli ricordi a Serena, nonostante il trionfo in finale contro Kim Clijsters. Da lì iniziarono i 14 anni di boicottaggio al torneo californiano da parte delle due sorelle. Venus fu costretta a ritirarsi appena prima della semifinale contro Serena a causa di una tendinite: i fan presenti non la presero bene e fischiarono l'annuncio. Poi l’episodio vergognoso in finale due giorni dopo, quando un pubblico per lo più bianco derise Serena e la sua famiglia per tutto il match. In risposta, papà Richard alzò il pugno chiuso, evocando l'iconico saluto del Black Power di . Sia Venus che Richard hanno sempre dichiarato di aver ricevuto insulti razzisti in tribuna quel giorno. Nonostante lo spiacevole episodio, Serena mostrò una forte personalità e strappò la vittoria, una caratteristica che è stata costretta ad affinare durante tutta la sua carriera.
picture

#BlackLivesMatter: quando il pugno chiuso di Tommie Smith e John Carlos segnò le Olimpiadi del 1968

4 – Il primo Grande Slam

Il biennio 2002-03 è la stagione del "Serena Slam": nel 2002 vinse i suoi primi Roland Garros e Wimbledon e il suo secondo US Open. Nel gennaio 2003 grazie a una vittoria contro la sorella Venus nella finale di Melbourne Park, aggiunse gli Australian Open per completare il Grande Slam, diventando la quinta donna nella storia a ottenere tutti e quattro i Major consecutivamente. Giocò con la sorella tutte e quattro le finali: le Williams diventarono le prime tenniste dell'era Open ad apparire in quattro finali consecutive del Grande Slam, estendendo inoltre il loro dominio anche nel doppio.
picture

I 10 colpi migliori di Serena Williams agli Australian Open

5 – Un ritorno pieno di difficoltà

Si dimentica spesso quanto sia stata dura per la Williams riconquistare la forma e riaffermare la sua posizione ai vertici del tennis mondiale nel 2007, con la vittoria agli Australian Open che molti ritenevano improbabile dopo gli anni densi di infortuni e vicende fuori dal campo, tra cui la tragica sparatoria in cui perse la vita sua sorella Yetunde. Serena tornò per un breve periodo nel marzo 2004, dopo otto mesi di assenza dal Tour, per poi infortunarsi di nuovo nel 2005 dopo il successo in Australia. Nella stagione 2006 soffrì di altre complicazioni fisiche e si prese sei mesi di pausa. Gli US Open 2008 segnarono la sua rinascita e i trionfi a Melbourne e Wimbledon nel 2009 le permisero di concludere l'anno in cima alle classifiche mondiali per la seconda volta nella sua carriera.

6 – L'era Mouratoglou

Nel 2011 Serena patì altri infortuni e dovette affrontare un'embolia polmonare. Dopo la sua prima sconfitta al primo turno di uno Slam al Roland Garros nel 2012, assunse Patrick Mouratoglou come coach. Solo un mese dopo, conquistò il suo quinto titolo a Wimbledon e strappò la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012 sia nel singolare che nel doppio. Con Mouratoglou la Williams ha messo in bacheca tre Wimbledon, tre US Open, due Roland Garros e due Australian Open, diventando uno dei sodalizi di maggior successo nella storia del tennis.
picture

I 41 anni di Venus Williams: che spettacolo con Serena a Londra

7 – La gloria olimpica a Londra 2012

Ai Giochi Olimpici Serena aveva già vinto titoli nel doppio in coppia con Venus a Sydney 2000 e Pechino 2008, ma quando regolò 6-0 6-1 Maria Sharapova a Londra 2012 eguagliò il record di Steffi Graf diventando la seconda tennista a completare il "Golden Slam" (le Olimpiadi e i quattro Slam). Ma c’è di più: Serena è diventata anche la prima a vincere due medaglie d'oro alle Olimpiadi dopo Venus a Sydney. "Incredibile, la copio sempre!", scherzò.
picture

Serena Williams - London 2012 Olympics

Credit Foto Getty Images

8 - Il secondo "Serena Slam"

Come se un solo "Serena Slam" non fosse abbastanza, ne seguì anche un secondo completato sull’erba di Wimbledon nel 2015. Fu il suo sesto successo londinese e il 21° titolo Slam in singolare, ma il conteggio non si fermò. Vincendo il suo terzo Roland-Garros in carriera, la Williams si assicurò un posto nella storia del tennis, diventando la terza tennista a vincere ogni Slam almeno tre volte, unendosi a Margaret Court e Steffi Graf.

9 - Uno Slam speciale

Tra tutti i risultati straordinari della Williams, forse il più sorprendente è stato il suo trionfo agli Australian Open 2017 quando era incinta di otto settimane. Battendo Venus nell’ennesima finale in famiglia, Serena ha conquistato il suo 23° titolo Slam in singolo, superando il record nell'Era Open di 22 di Steffi Graff. Solo alla fine di aprile rivelò di essere incinta di 20 settimane e che avrebbe saltato il resto della stagione. Nel settembre dello stesso anno, Williams diede alla luce la figlia Alexis Olympia Ohanian Jr.
picture

Serena Williams, nel 2017 l'ultimo successo in finale con Venus

10 - L'ultimo ritorno

Il titolo numero 24 è ancora lì, in attesa di essere rivendicato dalla Williams. Ma riuscirà mai a eguagliare – o addirittura superare - il record di Margaret Smith Court? La nascita di sua figlia ha avuto un forte impatto nella sua vita e Serena stessa ha confessato di aver rischiato di morire durante il parto. Ma con la stessa forza di sempre, è tornata nel circuito al Roland Garros del 2018 e ha sfiorato il record in ben quattro finali. Dall'8 febbraio ci riproverà a Melbourne dove ha vinto sette dei suoi 23 titoli Slam (l’ultimo, come detto, nel 2017).
(articolo scritto da Dan Quarrell – Eurosport UK)
picture

Arriva Trailblazers, la serie che celebra i pionieri dello sport

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità