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Dalla visita odontoiatrica alla diagnosi di cancro, sognando gli US Open: la storia di Nicole Gibbs

Giulia Cicchinè

Aggiornato 02/08/2019 alle 17:14 GMT+2

Nicole Gibbs è una tennista 26enne americana, numero 137 del mondo che sogna di partecipare ai prossimi US Open. Sogna sì, come sognava anche le qualificazioni a Wimbledon. A maggio i suoi desideri però sono stati spezzati da una diagnosi di cancro scoperta grazie ad un’igene dentale effettuata per il matrimonio di Caroline Wozniacki.

Nicole Gibbs

Credit Foto Instagram

Poco prima dell’addio al nubilato di Caroline Wozniacki ad aprile, ho ricevuto una mail promozionale per uno sbiancamento dentale gratuito dal mio nuovo dentista. "Che dolce!" Ricordo di aver pensato. Naturalmente, volevo avere un bell'aspetto per il fine settimana, sapendo quanto sarebbe finito su Instagram e tutto il resto!
Inizia così il racconto di Nicole Gibbs, tennista 26enne, in una lunga intervista rilasciata a EspnW. Tra destisti e igene orale, solo perché la Gibbs voleva avere il miglior aspetto possibile per il matrimonio dell’amica e collega Wozniacki. Dopo tutto, una visita odontoiatrica non sarebbe stato niente di che.
Il dentista notò immediatamente una piccola crescita sul mio palato. Lo sapevo, ne avevo parlato con il mio medico circa cinque anni fa ma mi disse che non c'era nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, il mio nuovo dentista la pensava diversamente: questa specie di bozza era cresciuta tanto e ciò fece scattare un campanello d’allarme al mio dentista che mi invitò a sottopormi una biopsia
Una biopsia. Sarebbe dovuto essere solamente un esame di routine, per scongiurare il peggio, tanto che Nicole Gibbs è partita alla volta delle Bahamas per il matrimonio di Caroline Wozniacki.
Di ritorno dalla cerimonia, i risultati della biopsia non si sono fatti attendere, così come il responso. Una doccia veloce e fredda: era cancro.
Ho fatto l'errore fare una ricerca su Google per il cancro orale e la prima cosa che è emersa è stata "il tasso di sopravvivenza a cinque anni è del 17%". Ho pensato: "Oh figo, sto per morire".
Nicole Gibbs si è sottoposta all’intervento chirurgico di rimozione del carcinoma il 17 maggio. E dopo l’esito positivo dell’operazione, il suo obiettivo era tornare in forma per le qualificazioni di Wimbledon che sarebbero iniziare il 24 giugno. Sarebbe stato solo un mese dopo. “Sarebbe” esatto, perché non è mai accaduto.
Durante la degenza, ho anche ricevuto alcune notizie inaspettate: non avevo un carcinoma mucoepidermoide, ma un carcinoma microcistico adiacente. I miei dottori mi dissero di aver visto solo 12 casi registrati. 12. Io ero la fortunata n. 13
Da lì, per Nicole Gibbs sono passati ricoveri, antidolorifici, sondini e soprattutto allenamenti, che la tennista 26enne è tornata a fare a piccoli passi, con i suoi preparatori al fine di tornare presto in campo.
Sono tornata al tennis agonistico all'inizio di luglio alle Hawaii. Sono entrata senza aspettative, pensate che non riesco ancora a bere troppa acqua durante i cambi senza che mi esca il naso. Ma ho sorpreso anche me stessa, quando sono riuscita a raggiungere la finale. Quella partita l’ho persa, ma pensando a dov’ero meno di due mesi prima, mi sono sentita sicuramente una vincente
Nicole Gibbs ha dovuto ricominciare praticamente da zero, un passo alla volta riprendendo confidenza con campo, pallina e racchetta alla volta dei prosismi obiettivi.
Nelle prossime settimane giocherò in diversi tornei prima di andare a New York per le qualificazioni degli US Open a metà agosto. Il mio nuovo atteggiamento semi-rilassato ha funzionato alle Hawaii, quindi cercherò di mantenerlo in futuro. Alla fine della giornata, mi sento così fortunata. Sono viva e sono tornata in piedi così presto e oggi apprezzo ogni secondo. Questa per me è una vittoria nel mio palmares
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