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US Open, Djokovic torna a parlare: “Anche la giudice di linea ha bisogno di supporto”

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Pubblicato 08/09/2020 alle 09:07 GMT+2

Dopo la squalifica il numero 1 al mondo ha affidato il suo pensiero ai social, prima per scusarsi, poi, in un secondo momento, per proteggere la giudice di linea colpita, vittima di minacce e insulti sui social network

Novak Djokovic

Credit Foto Getty Images

Novak Djokovic ritorna sulla squalifica che gli è stata inflitta domenica sera a Flushing Meadows in occasione degli ottavi di fi. Su Twitter il numero 1 al mondo ha voluto ringraziare i suoi fan per i tanti "messaggi positivi", ricordando che anche "la giudice di linea che è stata colpita dalla sua pallata ha bisogno del supporto della nostra comunità. Non ha fatto niente di male. Vi chiedo di rimanere particolarmente solidali e comprensivi con lei durante questo periodo". Un messaggio che arriva dopo i tanti insulti e minacce di morte arrivati nei confronti della giudice nella giornata di lunedì. Dal primo tweet subito dopo la squalifica il campione di Belgrado non ha mai rivelato il suo nome per proteggerla.
Il tennista serbo chiude con un cenno "al ritorno in Europa per la stagione sulla terra rossa" che inizierà proprio oggi a Kitzbuhel, in Austria, per poi continuare a Roma dal 14 settembre, Amburgo dal 21 e Parigi dal 27.
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Djokovic, il precedente al Roland Garros 2016: lancia la racchetta e sfiora il giudice

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