US OPEN - Lorenzo Musetti batte Nava al debutto assoluto a New York

DaFabio Disingrini

Aggiornato 31/08/2021 alle 22:35 GMT+2

US OPEN - Lorenzo Musetti vince il primo match in carriera a Flushing Meadows contro lo statunitense Emilio Nava, come in finale all'Australian Open Junior nel 2019. Il tennista diciannovenne s'impone 6-7 (5) 6-4 6-1 6-3 dopo un'ora di tennis contratto e trova al secondo turno il gigante Reilly Opelka, recente finalista della Rogers Cup.

Lorenzo Musetti 2021

Credit Foto Eurosport

La cura Slam guarisce Lorenzo Musetti che, dopo 5 sconfitte consecutive fra Wimbledon e Winston Salem, ritrova vittoria e sorriso a Flushing Meadows, al suo debutto assoluto sui campi dello US Open… E ritrovando quell’Emilio Nava - classe 2001, statunitense di Los Angeles, numero 385 ATP, cugino di Ernesto Escobedo - che aveva battuto due anni fa in finale all’Australian Open Junior.

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Certo che a diciannove anni, all’esordio di uno Slam, non c’è niente di facile e ci sta che Musetti abbia giocato un’ora di tennis contratto, lasciando al tira-tutto Nava l’aggressione del campo e il primo set, prima di dare una spallata al match quando, nel secondo parziale, ha vinto 10 punti consecutivi, compresa una strepitosa accelerazione che è poi il quindici più bello della partita.

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Si sono inceppati lì servizio, fisico e certezze di Nava, d’un tratto inerme dopo un ultimo ruggito per rimontare un break prima del suo dramma di doppi falli ed errori da fondo: 10 e addirittura 56 dopo 2 ore e mezza di gioco. Vince Musetti 6-7 (5) 6-4 6-1 6-3 e accede al secondo turno dello US Open, dove dovrà scalare il monte Opelka: un altro americano, ma quest’anno semifinalista a Roma e finalista della Rogers Cup, oggi 7-6 (3) 6-4 6-4 a Kwon.

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Se oggi Lorenzo ha impiegato un’ora per leggere il servizio di Nava, contro Opelka il suo rodaggio dovrà durare al massimo 3 game. Ma l’importante era rompere il ghiaccio e a diciannove anni, al primo US Open, si può vivere giorno per giorno.