US Open, Sinner-Purcell 6-4 6-2 4-6 6-2: l'altoatesino vola al secondo turno

US OPEN - Esordio di pazienza e tenacia per Jannik Sinner, che contro Max Purcell disputa una gara d'alto livello eccetto un vistoso calo fisiologico nel terzo set.

Jannik Sinner - US Open 2021

Credit Foto Getty Images

Sul campo 10 newyorkese ha avuto inizio l’avventura americana di Jannik Sinner, reduce dalla brillante vittoria a Washington. L’altoatesino ha battuto l’australiano Max Purcell 6-4 6-2 4-6 6-2, confermando un periodo di crescita mentale. Attanagliato da dei problemi fisici a partire dal terzo set, Sinner ha saputo stringere i denti, sferrando la fucilata cruciale alla stretta finale.
Il primo set si apre subito su ritmi alti e scambi serrati: Jannik arriva con scioltezza a rete, concedendo pochi punti di riferimento a quello che fu il suo primo avversario in uno Slam (i due si incrociarono per la prima volta all’Australian Open 2020). Al quarto game Purcell regala il vantaggio a Sinner, inanellando tre doppi falli consecutivi. L’australiano non sembra trovare le contromisure alla profondità dell’azzurro, aggrappandosi esclusivamente alla potenza del suo servizio (4 ace nel primo set).
Sinner invece convince per l’accuratezza sulla prima, destinata però a deteriorarsi col proseguire dei duelli. C’è tuttavia un po’ di tensione nei primi colpi dell’altoatesino, che incassa il contro-break al nono game: l'australiano rimonta da 0-30 a 40-30, sfruttando poi la palla-break. Ma è proprio al decimo game che l’altoatesino sferra il colpo di reni cruciale: dopo tre set point guadagnati, Jannik strappa il break che vale il primo set (6-4).
Nel secondo parziale i rapporti di forza rimangono invariati, con l'azzurro che innesta il pilota automatico dopo il break al secondo game e punzecchia l'australiano inducendolo a sbattere il naso più volte a nastro. Ancora una volta Sinner appare rapido nell'avvicinarsi e convinto nello spingere il lungolinea senza esitazione alcuna. Sul 5-2, l'altoatesino si prende tre set-point, costringendo Purcell a cedere anche il secondo set.
L'australiano fa all-in nel terzo set, perdendo ogni inibizione sotto rete: Sinner si fa cogliere impreparato al suo primo turno a servizio e incassa un parziale di 2-0. Il vento contro e qualche ruggine alla bicipite femorale dell'azzurro danno corposità all'arrembaggio di Purcell, che con grande aggressività in risposta e a servizio prende il largo. Il game più combattuto del match è il settimo: l'altoatesino agonizzante annulla tre palle break all'australiano tenendosi in scia, ma Purcell si rivela impeccabile al servizio e strappa il terzo set con un ultimo game a zero.
Nel quarto set si accentuano pregi e difetti del tennis di Purcell: l'australiano continua a inchiodare l'altoatesino sui suoi piedi grazie a dei servizi atomici, ma concede una sfilza costosa di doppi falli su cui capitalizza l'azzurro. Sinner impone un parziale di 3-0 e ritrova la scioltezza con cui aveva aperto il match. Il quarto parziale è quello decisivo, l'altoatesino attende il vincente di Cecchinato-Svajda al secondo turno.
picture

Sinner: "Soddisfatto della prestazione, potevo chiuderla prima"

Video credit: Eurosport

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità