Delusione Swiatek: Pegula fa la partita perfetta ed elimina la n° 1 del mondo ai quarti degli US Open

Iga Swiatek saluta gli US Open ai quarti di finale con 40 errori gratuiti in un'ora e mezza: la n° 1 del mondo viene eliminata da Jessica Pegula con il risultato di 6-2 6-4. A 30 anni l'americana raggiunge la sua prima semifinale Slam in carriera dopo essersi fermata per 6 volte su 6 ai quarti (due volte contro la polacca), sfiderà la ceca Karolina Muchova per un posto in finale. Dall'altra parte del tabellone Sabalenka-Navarro. Due statunitensi in semifinale nel femminile, due statunitensi (Tiafoe e Fritz) nel maschile: un'edizione speciale per i padroni di casa a Flushing Meadows.

Per Swiatek, invece, un'altra delusione dopo i ko al terzo turno sia agli Australian Open che a Wimbledon, intervallati dal trionfo al Roland Garros: da quando ha vinto gli US Open nel 2022 non ha più raggiunto una semifinale a livello Slam al di fuori di Parigi. Nello stesso arco di tempo, Sabalenka, ora grande favorita a New York, ha raggiunto tutte e cinque le semifinali extra Parigi. Il trono di regina del tennis femminile per ora, però, non è a rischio.

Pegula impone un ritmo forsennato in avvio, sfruttando un pessimo rapporto col servizio di Swiatek: la polacca serve con il 15% e l'americana aggredisce la seconda piedi in campo. Risultato? Doppio break in apertura per la 30enne di Buffalo in un quarto d'ora. La n° 1 è spaesata e non riesce a invertire l'inerzia. In 37 minuti è 6-2 Pegula, primo set perso nel torneo da Swiatek che si concede un lungo toilet break.

Il servizio torna a funzionare, la prima soprattutto, ma i problemi rimangono: la padrona di casa piazza ancora un break in apertura, complici quattro errori consecutivi di Swiatek col diritto, anche se viene raggiunta dal controbreak, prima e unica reazione della 23enne di Varsavia. I numeri dopo un set e mezzo sono, inediti: 7 vincenti e 29 errori gratuiti per la n° 1 che alla fine di un game fiume, il settimo, perde ancora il servizio. Al terzo tentativo di sorpasso Pegula scappa via e vede il traguardo che arriva dopo un'ora e mezza.