Carlos Alcaraz: "Bello condividere il campo con Sinner, vedo più lui della mia famiglia. Jannik ha sempre tenuto un livello altissimo".

Carlos Alcaraz batte Jannik Sinner in finale a Flushing Meadows e conquista per la seconda volta in carriera gli US Open. Un trionfo dal sapore particolarmente dolce per lo spagnolo che, da lunedì, diventerà il nuovo numero 1 al mondo scavalcando proprio l'azzurro, che cede così lo scettro dopo 65 settimane. Queste le dichiarazioni rilasciate sul campo, appena conclusa la finale, dal 22enne murciano che festeggia il sesto Slam in carriera.

"È incredibile quello che Jannik ha fatto quest'anno. Ha sempre tenuto un livello altissimo, ormai vedo più lui che la mia famiglia. È bello condividere il campo e lo spogliatoio con lui. Congratulazioni per tutto quello che sta facendo e per le belle performance di queste settimane. Io sono fortunato ad avere un bel team e una bella famiglia: lavorano duro per farmi migliorare da un punto di vista personale, umano e professionale".

"Ogni risultato che ottengo arriva anche grazie a loro - aggiunge Alcaraz -. Sono felice di avere qui parte della mia famiglia, mio zio, mio fratello: tutto questo è speciale. Anche questo torneo per me è speciale, molto speciale. Complimenti a chi l'ha organizzato, è stato un privilegio essere stato qui nelle ultime tre settimane. Grazie anche al pubblico, che ci spinge in partita e in allenamento. Sento l'amore e l'energia che trasmette, cerco sempre di giocare al massimo per i tifosi. Non voglio andarmene senza dire nulla a Stacey (la direttrice del torneo, ndr): 'Rendi tutto semplice per noi, sin dalla prima volta in cui sono venuto qui ho ricevuto un trattamento benissimo, tutto quello che hai fatto qui è stato incredibile, grazie dal profondo del mio cuore e arrivederci'".