Zverev riemerge dall'oscurità: Fritz superato in 5 set. Monfils conquista i suoi primi ottavi

Alexander Zverev ha una buona stella. Vi ricordate il Roland Garros con una vittoria dietro l’altra al quinto set? In questo caso è l’oscurità a salvare il tedesco perché Taylor Fritz giovedì sera, avanti due set a uno, viaggiava spedito verso un prestigioso scalpo. Sul 6-4 5-7 6-7(0), però, il buio ha prestato soccorso a Sascha al termine di un tie-break umiliante.

Il giorno dopo, cambiate le condizioni, Zverev ha annichilito l’americano con un 6-1 6-2 che non lascia spazio a grandi ragionamenti, in un’oretta di gioco. Baciato dal sole, il tedesco ha tirato un sospiro di sollievo raggiungendo al terzo turno di Wimbledon, ottenuto per il terzo anno di fila, Gulbis. La sconfitta maturata nella finale di Roma con Nadal con la complicità della pioggia aveva aperto il suo conto con la fortuna, ma ora il ragazzo di Amburgo si sta rifacendo con gli interessi.

Kevin Anderson, invece, si sbarazza di Kohlschreiber dopo le fatiche con Seppi ed è già agli ottavi dove sfiderà Monfils. Il big server Sam Querrey, tennista pericoloso su questi campi, viene respinto con il punteggio di 5-7 6-4 6-4 6-2. Il funambolo transalpino non si era mai spinto così avanti all'All England Club e contro il sudafricano lo attende un altro esercizio di difesa. Isner sfiderà Tsitsipas mentre McDonald si divora Pella, il giustiziere di Cilic, in un sol boccone.