Teste di serie a Wimbledon, Nadal critico: "Federer 2°? Solo qui funziona così..."

DaEurosport

Aggiornato 25/06/2019 alle 21:33 GMT+2

In un'intervista alla tv spagnola Movistar il maiorchino, fresco vincitore del Roland Garros, non sembra accettare di buon grado la decisione degli organizzatori dello Slam londinese di assegnargli la posizione numero 3 nel tabellone alle spalle di Roger Federer: "Wimbledon non rispetta lo status ottenuto durante l'anno su tutto il tonreo e ci obbliga a cammini più complicati".

Federer-Nadal - Wimbledon 2007 - Getty Images

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In un'intervista alla televisione spagnola Movistar, Rafael Nadal non nasconde le sue perplessità riguardo al criterio di scelta delle teste di serie a Wimbledon, lo Slam londinese sull'erba la cui edizione 2019 inizierà lunedì prossimo 1 luglio. Il maiorchino, fresco vincitore del Roland Garros, pur senza fare nomi e riferimenti personali non sembra accettare di buon grado la decisione degli organizzatori di assegnargi la posizione numero 3 del tabellone principale alle spalle di Roger Federer invertendo - di fatto - l'ordine del ranking Atp.

L'unica cosa che non mi sembra buona in questa storia è che solo a Wimbledon si fa così. Non c'è solo il mio caso particolare. Succede spesso che alcuni giocatori, grazie a meriti propri e perché hanno giocato bene durante l'anno su tutte le superfici, ottengano uno status. A Wimbledon invece non viene rispettato lo status ottenuto e si impongono cammini più complicati. In ogni caso, a prescindere dal fatto che io sia la testa di serie numero 2 o numero 3, dovrò giocare al mio massimo livello per ottenere ciò che voglio

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