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Wimbledon 2022, Rafael Nadal dà una lezione di tennis a Sonego: è agli ottavi

Matteo Zorzoli

Aggiornato 02/07/2022 alle 22:27 GMT+2

WIMBLEDON - Match senza storia sul Centrale: il maiorchino passa 6-1 6-2 6-4 e raggiunge l'olandese Botic van de Zandschulp agli ottavi di finale

Nadal, fine dell'incubo: "Che sollievo, ora riesco a camminare"

Un uomo in missione. Rafael Nadal prosegue la sua corsa al titolo (e di conseguenza al Grande Slam) eliminando anche Lorenzo Sonego. Il punteggio sul Centrale è a senso unico: 6-1 6-2 6-4, risultato molto simile a quello con cui Roger Federer aveva battuto Matteo Berrettini, sempre sull'erba londinese, nel 2019 (6-1 6-2 6-2).

La cronaca del match

La partenza è traumatica: l'allievo di Gipo Arbino (che prima di oggi aveva incrociato Nadal solo sui campi di Maiorca per una sessione di allenamenti pre-season) è teso, sbaglia anche le cose più elementari e, soprattutto, serve la prima con un misero 40%. Così è impossibile impensierire il 22 volte campione Slam che piazza due break consecutivi nel quarto e sesto game e chiude 6-1 in soli 27 minuti. 26 punti a 10. Una sentenza. L'emorragia di game non si interrompe: sono nove di fila per Rafa che continua la striscia fino al 4-0 del secondo set. Sonego è letteralmente in balia della furia spagnola e quasi esulta dopo aver vinto il quinto gioco, sorridendo e alzando le braccia al cielo. Nadal vuole velocizzare la pratica e archivia il secondo parziale 6-2. Lo spartito non cambia. Lorenzo prova invano a chiedere la chiusura del tetto: il cielo è buio e nuvoloso, ma forse è anche un tentativo per fermare l'avversario on fire. Il torinese inizialmente non viene ascoltato dal giudice di sedia e dal supervisor, ma poi sul 4-2 si procede alla chiusura. E in effetti, al rientro in campo dopo un quarto d'ora, qualcosa cambia. L'azzurro riesce a strappare il servizio, a 0, per la prima volta nel match: 4-4. Nadal si lamenta con l'arbitro delle urla di Sonego a fine punto, secondo lui esagerate e fastidiose. Il pubblico lo fischia, prendendo le difese dell'italiano che quasi è incredulo della polemica data la situazione di punteggio. Si riprende a giocare, lo spagnolo piazza l'ennesimo break con la 28ª discesa a rete (con 20 punti portati a casa) e chiude la contesa 6-4 appena sotto le 2 ore di gioco. Il sogno Grande Slam, con la 308ª vittoria a livello Major, continua...
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Mentalità Nadal: il riscaldamento pre-finale parte negli spogliatoi

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