Tuffi Europei Oro per Oleksil Sereda 13 anni bimbo prodigio della piattaforma 10 metri

Una sfida a due bellissima, entusiasmante, a colpi di potenza, eleganza e super ingressi in acqua. Il 25enne francese Benjamin Auffret, già oro europeo proprio a Kiev, nel 2017, se la deve vedere con il 13enne fenomeno annunciato Oleksii Sereda (14 anni a dicembre, quarto ai Mondiali in Corea) che sarà grande protagonista del prossimo decennio, ma è già competitivo da mesi a livello senior. Esperienza contro sfrontatezza, palmares contro gioventù.

Alla fine la spunta il giovane Sereda perché non trema nel finale, nonostante sia alle prime esperienze internazionali della carriera. E’ vero, è stato ben pagato dai giudici, ma ha chiuso a quota 488.85 punti, scollinando oltre gli 80 punti negli ultimi quatto tuffi, dimostrandosi un fenomeno anche di freddezza. Auffret, anche bronzo uscente, ha scontato due tuffi ‘normali, da “7” e non da 8,5 (la media di Sereda): il triplo e mezzo ritornato e il triplo indietro con partenza dalla verticale. Podio giovane: bronzo all’ultimo tuffo al ‘nuovo’ russo Ternovoi, 18 anni, che ha bruciato di un niente il compagno Shleikher. Pur con tante assenze pesanti, la gara si è dimostrata entusiasmante.

Decimo l’italiano Giovannini, già bravo a qualificarsi al mattino: un solo errore pesante, sul triplo e mezzo ritornato, altrimenti avrebbe chiuso in ottava posizione. Invece finisce decimo. Bene, tutto sommato, alla prima finale europea in carriera. Ma la concorrenza è fenomenale.