Italia, doppio oro nel tiro a volo

Prime medaglie per la spedizione italiana alle Universiadi di Gwangju, entrambe dal tiro a volo. Silvana Stanco ha trionfato nel trap femminile, riuscendo ad avere la meglio nei confronti dell’altra azzurra Federica Caporuscio in una finale tutta italiana con il punteggio di 11-9. Bronzo per l’australiana Catherine Skinner, quinto posto per l’azzurra Valeria Raffaelli. L’altro oro è arrivato dalla prova a squadre, dove l’Italia ha avuto nettamente la meglio con 202 piattelli (nuovo record delle Universiadi estive) nei confronti di Russia ed Australia, rispettivamente argento e bronzo. Sempre nel tiro, oro al cinese Liu Zhiguo nella carabina a 10 metri e all’iraniana Najmeh Khedmati in quella femminile.

Medaglie anche dalla scherma, con l’oro della francese Jeromine Mpah Njanga, che ha superato 15-13 in finale la russa Svetlana Tripapina nel fioretto e di Yannick Borel, oro nella spada al termine di una finale tutta transalpina con Virgile Marchal, argento.

Metalli in serie anche dalla piscina del Nambu University Aquatics Center, con il nuoto protagonista. A livello maschile, oro per il brasiliano Henrique De Souza Martins nei 50m farfalla oltre che per il kazako Dmitriy Balandin nei 100m rana mentre nei 100m dorso il successo è andato al giapponese Junya Hasegawa. Negli 800m stile libero vittoria per l’ucraino Sergii Frolov mentre in campo femminile la medaglia più ambita è andata alla statunitense Lisa Bratton nei 200m dorso e alla cinese Lu Ying nei 50m farfalla.

Nei tuffi successo per la cinese Wang Ying nella piattaforma mentre nel trampolino da 3m maschile oro alla Russia, davanti a Cina e Corea del Sud. Italia quinta con la coppia Billi-Auber.

Prime medaglie della manifestazione anche per quanto riguarda la ginnastica artistica, con il Giappone che si è imposto a squadre davanti a Corea del Sud e Ucraina in ambito maschile e la Russia protagonista in ambito femminile, davanti a Giappone e Corea del Sud.

Quattro medaglie anche dal judo, con la coreana Kim Seongyeon oro nella categoria -70kg e la giapponese Megumi Tsugane nella -63kg. Successi del sudcoreano Gwak Donghan nei -90kg e del russo Khasan Khalmurzaev nella categoria -81kg in campo maschile.