Magny Cours

ALESHIN, TERZO SUCCESSO STAGIONALE - Al giro di boa della stagione si attendevano risposte, e le risposte sono arrivate: dopo una piccola “pausa di riflessione” durata la lunghezza di quattro gare, il leader della Formula Renault 3.5 Series, Mikhail Aleshin torna a ruggire e lo fa sul circuito di Magny-Cours. Il russo della Carlin si mette dietro tutti nella prima prova: dopo una battaglia a tre con Guerrieri e Coletti, al 15° giro Aleshin trova l’accelerazione decisiva, lasciandosi dietro gli inseguitori. Arriva così il terzo successo stagionale per il russo, che mette in fila Esteban Guerrieri della ISR, distanziato di oltre 14”, Stefano Coletti della Comtec Racing, a quasi 17”, e il battagliero Nelson Panciatici, della Junior Lotus Racing, che per pochissimo non finisce sul podio. Daniel Zampieri è quinto, Daniel Ricciardo, primo contendente di Aleshin al trono iridato, solo sesto.

LA PRIMA VOLTA DI BERTHON - Una pioggia battente accompagna l’apertura della seconda “battaglia di Magny Cours”: Daniel Ricciardo mette subito in chiaro la volontà di volare via, anche se Berthon, Aleshin, Filip Salaquarda e Esteban Guerrieri non lo mollano. Si ferma la pioggia, e cominciano le penalità: la maggior parte dei piloti di testa, tra cui Ricciardo, Guerrieri e Costa, subiscono un “Drive Through” per cambi di gomme irregolari. Dopo le soste di tutti, è Berthon a guidare le danze davanti ad Aleshin, mentre il ritorno dell’acqua favorisce Ricciardo, che fa sua la terza piazza a discapito di Salaquarda. Il finale di gara è molto appassionante e vive di duelli all’ultimo sorpasso: Nathanaël Berthon la spunta su Daniel Ricciardo, prendendosi la prima vittoria nella Formula Renault 3.5 Series, proprio davanti al suo pubblico. Filip Salaquarda completa il podio, Mikhail Aleshin e Albert Costa, sono rispettivamente quarto e quinto. In classifica generale, Aleshin guida ora con 75 punti, poi c'è Ricciardo a quota 66 e Guerrieri a 59.

Nathanaël Berthon: “E’ stato fantastico per me vincere in Francia: Daniel era molto veloce, verso la fine è stata dura tenermelo alle spalle. Sono felice di aver vinto qui, spero sia un buon viatico per il resto della stagione. Ho ancora molta strada da fare”.

Daniel Ricciardo: “E’ stata una gara molto bella, e non solo a causa della pioggia. Per i primi giri, non è stato un vantaggio, poi ho beccato la penalità. Successivamente ho fatto il mio pit-stop e mi sono trovato quarto: non ci credevo, ho approfittato degli errori degli altri, e ho sfiorato anche la vittoria”.