Senza rivali vince Ogier davanti a Ostberg e Mikkelsen

Tre su tre. Il mondiale Rally non presenta rivali per il campione del mondo in carica Sebastien Ogier. Il francese porta a casa la terza vittoria consecutiva stagionale, dominando in lungo e in largo il rally del Messico.

Il francese è un autentico fenomeno della categoria, velocissimo e, soprattutto, mai autore di errori. Ed è proprio questa caratteristica a fare la differenza in questo momento storico del mondiale rally: tutti gli avversari dell'alfiere della Volkswagen sono notevolmente più inclini allo sbaglio. Per tenere il ritmo di Ogier i vari Neuville, Latvala e compagnia spesso non arrivano all'arrivo. Ed è proprio quello che è accaduto in Messico.

Sugli sterrati centroamericani Ogier ha attaccato nelle prime speciali, per poi amministrare successivamente quando gli avversari si sono eliminati. Prima Tanak è finito nel lago, poi Neuville si è cappottato, per finire Latvala ha rotto la sospensione perdendo una ruota. E così per Ogier è il trionfo, condito pure nel successo nella power stage.

Lotta avvincente invece per quanto riguarda il secondo posto. La spunta Mads Ostberg, davanti all'altra Polo di Mikkelsen. Da notare che i due sono arrivati a quasi 80 secondi dal leader del weekend. Quarto posto per l'ottimo Evans e la sua Ford, davanti a Sordo, Prokop e Al-Attiyah. Nella generale Ogier vola senza rivali. Si torna in strada il 23 aprile per il Rally d'Argentina.