Alex Schwazer, il TAS respinge il ricorso! Niente sospensione della squalifica, non sarà alle Olimpiadi di Parigi

Altra batosta per Alex Schwazer! Il Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna ha rigettato il suo ricorso contro la decisione dell'Athletics integrity unit (AIU) di World Athletics che si era opposta alla sospensione della squalifica di otto anni per doping. Dunque, l'atleta azzurro 39enne non potrà tornare a gareggiare e dovrà finire di scontare la squalifica, che è in corso dall'11 agosto 2016. L'oro olimpico di Pechino 2008, a questo punto, dovrà rinunciare anche alle Olimpiadi di Parigi, in programma quest'estate, dopo aver già saltato Rio e Tokyo. A Schwazer, infatti, non sarà consentito di partecipare agli eventi che mettono in palio la qualificazione ai Giochi.

La notizia non ha colto di sorpresa Sandro Donati, storico allenatore di Alex Schwazer, ormai disilluso dopo tutte le vicende degli ultimi anni. "Mi dispiace per Alex, per la sua grande passione e perché ci ha sperato fino all'ultimo. Personalmente, non mi sarei mai rivolto a questa gente, mai più. Per me questa gente non esiste", ha commentato a LaPresse, senza nascondere la sua scarsa fiducia nei confronti del Tas di Losanna. "L'ho visto sempre pieno di speranza di potercela fare, ma sinceramente io non ci ho mai pensato, neanche quando si andò a Rio", aggiunge Donati.

Infine, su un possibile ritorno di Schwazer al termine della squalifica, mette in guardia: "Questo lo deve decidere Alex, ma io ci penserei sopra anche in questo senso. Chi conosce questa storia sa quanto sia, non chiara, ma chiarissima. Di prove e indizi ce ne sono una montagna. Questi organismi sono una sorta di multinazionale che si muove al di fuori delle leggi".