Una Virtus Bologna a due facce sbanca Berlino, battuta 83-68 l'Alba di Spagnolo e Procida. Segafredo sempre al 2° posto

Esame di tedesco superato per la Virtus Bologna che completa il doppio turno battendo 83-68 l'Alba Berlino alla Mercedes-Benz Arena nel Round 19 di Eurolega. Dopo il successo casalingo in rimonta contro il Bayern Monaco, la Segafredo domina contro i gialli berlinesi e centra la terza vittoria in fila comandando dalla palla a due alla sirena conclusiva: la squadra di Luca Banchi va all'intervallo sul +21 e poi nella ripresa gestisce pur con qualche alto e basso, con l'Alba che non va mai oltre il -9 nel terzo periodo. La Virtus aggiorna il proprio record a 14-5 e rafforza il suo secondo posto alle spalle del Real Madrid mentre l'Alba resta in fondo con un disastroso 3-16 assieme all'Asvel Villeurbane di Pozzecco.

Il match è equilibrato per i primi minuti, fino al 5-5, poi lì la Segafredo piazza un terrificante break di 16-0 con le triple di Belinelli e i canestri di Shengelia e Dunston, vola a +16 e alla prima pausa comanda 26-9. Nel secondo quarto prosegue lo show della Virtus, gli avversari non riescono in alcun modo a contenere il flusso della squadra di Luca Banchi e la forbice si dilata: Abass insacca due triple per il 41-16, poi sono Hackett e Lomazs, uno dei nuovi, a firmare il massimo vantaggio sul +26, 48-22. All'intervallo è 48-27 per la Virtus che tira 18 su 36 dal campo con 7 su 14 dall'arco e ha 17-2 nei punti da palla persa degli avversari (11) e 8-0 nei punti da seconda opportunità.

Nella ripresa Bologna è fin troppo rilassata, l'Alba Berlino rientra molto meglio e risale la china: break di 7-0 per il -14, la Virtus risponde con due insolite triple di Dunston, ma i tedeschi accorciano con Brown e con una giocata da tre punti di Matteo Spagnolo che fa -9 sul 49-58. Poco dopo l'azzurro fallisce due liberi per il possibile -7, la Virtus si salva e con 5 punti filati del glaciale Lundberg va all'ultimo riposo sul +12, 63-51. Scampato il pericolo, la Segafredo nell'ultimo quarto torna a +19 sul 73-54 coi canestri di Abass, Zizic e Polonara, e poi amministra fino alla fine, con Spagnolo che segna da tre sulla sirena per il definitivo 83-68.

La Virtus, che chiude con 12 su 27 da tre e 17 assist, ha quattro giocatori in doppia cifra: 12 punti per Dunston e Shengelia, Lundberg ne aggiunge 11 e Hackett chiude con 10, mentre Belinelli e Abass ne mettono 9 con tre triple a testa. Per l'Alba Berlino, che paga ben 17 perse, Thiemann e Spagnolo sono i top scorer con 13 punti, Sterling Brown ne aggiunge 12 mentre Gabriele Procida segna un solo punto, da libero, in 9' di utilizzo.

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