La Virtus Bologna vince e convince con la difesa: travolto 83-69 l'Asvel Villeurbane senza Shengelia e Hackett

La cura Dusko Ivanovic produce dividendi per la Virtus Segafredo Bologna che travolge 83-69 l'Asvel Villeurbane nel Round 18 di Eurolega con un match condotto dall'inizio alla fine, pur senza due totem come Hackett e Shengelia. La Segafredo conferma l'ottimo momento in Europa, centra la terza vittoria nelle ultime quattro gare, la seconda in fila, e aggiorna il proprio record a 5-13 che vale l'aggancio al Maccabi al 16esimo posto in classifica. Serataccia invece dell'Asvel di Pierric Poupet e di Edoardo Casalone che crolla malamente dopo tre vittorie consecutive, l'ultima a Kaunas contro lo Zalgiris: i francesi sono a 9-9 in graduatoria come l'Olimpia Milano, fra l'altro prossima avversaria a Lione.

Bella prova corale per Bologna che ha 17 punti e 9 rimbalzi dal miglior Polonara della stagione, bravo a non far sentire l'assenza di Toko, 13 da Clyburn, e 10 a testa da Morgan e Diouf, in una serata chiusa col 54% da due, 10 su 29 da tre e 23 su 25 ai liberi, con un saldo positivo tra assist e perse, 19 a 10, mentre pesa tantissimo il 24 a 10 nei punti dalle perse degli avversari, ben 19 dei francesi. Nell'Asvel, mai in partita, non bastano i 20 punti di Maledon con 11 su 12 ai liberi, e 12 punti con 9 rimbalzi di Neal Sako.

Il match va nella direzione della Virtus fin da subito: la squadra di Ivanovic gioca una super difesa, si porta sul 9-3 dopo 5', poi scappa fino a +12 grazie a Pajola e a Zizic, e al 10' è 17-7. L'Asvel non trova ritmo, sbatte costantemente contro il muro Segafredo e i padroni di casa dilagano: Morgan infila due triple per il 25-7, l'impatto difensivo di Tucker si fa sentire, poi ci pensano Clyburn, Polonara e Grazulis a respingere i tentativi di rimonta dei francesi, arrivati a -12 sul 31-19, e così all'intervallo è 46-29 col tap-in sulla sirena del già citato Clybun.

Nella ripresa la musica non cambia, l'attesa reazione dell'Asvel non arriva, mentre la Virtus prosegue nella sua marcia e tocca il +25 sul 56-31 con le giocate di Pajola e Polonara, assoluti protagonisti. Avanti 66-45 al 30', nel quarto periodo la Segafredo alza il piede dal gas e si "rilassa", permettendo ai francesi di tornare fino a -11 (80-69), prima che Clyburn insacchi la bomba del definitivo 83-69.

Virtus Bologna: Cordinier 9, Belinelli 4, Pajola 7, Clyburn 13, Visconti ne, Grazulis 9, Morgan 10, Polonara 17, Diouf 10, Zizic 2, Akele, Tucker 2. All. Ivanovic.

Asvel: Harrison 7, Lee 6, Maledon 20, Ajinca 3, Jackson 2, De Colo 8, Sako 12, Roberson 8, Lighty 3, Black, Sissoko ne, Paul ne. All. Poupet.