L'Italia c'è e batte Israele davanti al suo pubblico: Belinelli bollente, Datome ritrovato

L'Italia chiamò, gli azzurri risposero. La squadra di Ettore Messina batte Israele (padrone di casa supportata da più di 8mila tifosi) 69-48 e inizia nel modo migliore il suo Eurobasket a Tel Aviv. Servono i punti di Belinelli (18) e di un ritrovato Datome (16) così come l'energia di Melli e Biligha in area, più bella sorpresa di questa prima uscita. Ottima la prestazione difensiva degli azzurri, che trovano un Belinelli particolarmente ispirato anche in quella metà campo. In attacco invece, oltre al gioco perimetrale, la chiave può essere Filloy, punto di riferimento per la regia offensiva.

La Tel Aviv Arena è una bolgia, un tenore storpia l'inno di Mameli ma gli azzurri hanno le facce giuste, vogliono cambiare la storia e farsi perdonare le ultime edizioni degli Europei e il mancato raggiungimento delle Olimpiadi nell'estate scorsa. Il palazzo è gremito in ogni ordine di posto (8.800) e vede solo qualche isolata bandiera italiana sparsa in una marea blu e bianca. Gli azzurri partono concentrati, aprono con Hackett e si trovano 8-3 con due bombe di Belinelli. Israele si affida a Casspi – osannato dal pubblico all'annuncio delle formazioni – ma troviamo nella tripla di capitan Datome un segnale importante da un giocatore che deve ritrovarsi. E' +8 dopo 4' (13-5) ma la medesima situazione l'abbiamo vista più volte in preparazione: il rischio di perdere fiducia è sempre stato una costante e puntualmente la paura si impossessa dei nostri. Tripla di Dawson e padroni di casa a -2 (13-11). Biligha, entrato al posto di Cusin (2 falli in 5') intimidisce gli avversari nella sua area e gli azzurri tengono la testa avanti a fine primo quarto (21-15). Un quintetto operaio” con tutti i nuovi” (Biligha, Filloy, Burns) ci regala un 4-0 di parziale che traghetta al +10 ma due giocate di sufficienza regalano a Israele 4 punti (25-20). Un combattivo Melli rimette le cose a posto e con la tripla di Belinelli (3/4 dall'arco fin qui) sono ancora 10 le lunghezze tra le due squadre. L'insistenza nel cercare Melli in area – carta che dobbiamo sfruttare – produce qualche persa di troppo e Casspi, messosi in proprio (già 13 punti per lui), riporta i suoi a -2 sul finire del quarto. Beli è una stufa e segna altre due bombe, una con fallo subito, concretizza il 36-30 e il tempo va in archivio con il canestro di Mekel (36-32).

I falli di Cusin lanciano definitivamente Biligha, in quintetto a inizio ripresa. Con l'umiltà del neofita si guadagna la protezione” dei compagni, che allo stesso tempo sembrano trarre energia dal 27enne perugino. Datome segna 6 punti in fila e l'Italia tiene tre possessi di vantaggio (46-38), dall'altra parte l'infortunio (muscolare) di Casspi priva Israele del giocatore di riferimento, ma la squadra di casa non cede. L'Italia prova a sferrare l'attacco decisivo sul finire del terzo quarto con i 4 punti in fila di un redivivo Cusin (51-39), ma memori di quanto la squadra di Messina ci ha insegnato in questa estate ad alti e bassi teniamo alta la soglia d'attenzione. Casspi rientra in campo e porta a 17 il suo fatturato, negli azzurri si rivede Belinelli dopo un discreto riposo e la sua palla per Melli tiene l'Italia in doppia cifra di vantaggio (55-45). Messina si gioca la carta del doppio play (Filloy-Hackett) e la mossa – provata già nell'ultima amichevole con la Georgia – dà ancora una volta dei frutti perché libera Hackett dei compiti di regia lasciandogli prendere fiducia in attacco. Le cose girano, l'Italia controlla la partita difendendo e rubando palloni in successione con Filloy e Belinelli che da 3 concretizzano il massimo vantaggio (+21)). La prima è andata, finisce 69-48. Domani giorno di riposo, sabato in campo alle 17.30 (ora italiana).

Italia: Hackett 7 (1/4, 1/3), Belinelli 18 (0/2, 6/8), Aradori 3 (0/1, 0/2), Filloy 12 (2/5, 2/6), Biligha (0/1), Melli 9 (4/6, 0/1), Cusin 4 (2/2), Cinciarini ne, Abass, Baldi Rossi, Burns, Datome 16 (2/6, 4/7). All: Messina

Israele: Howell 9 (4/11), Dawson 5 (0/3, 1/4), Mekel 8 (3/9, 0/3), Eliyahu 4 (2/7), Casspi 18 (5/8, 0/2), Pnini (0/2, 0/1), Kadir ne, Halperin (0/2 da 3), Blayzer, Timor, Zalmanson, Ohayon 4 (0/3, 0/2). All: Edelstein

Arbitri: Bulto (Spagna), Vazquez (Portorico), Cici (Albania)

Tiri da due Ita 11/27, Isr 14/43; Tiri da tre Ita 13/27, Isr 1/14; Tiri liberi Ita 8/12, Isr 17/23. Rimbalzi

Ita 43, Isr 32. Assist Ita 12, Isr 11.