Italia, Pozzecco: "Sarà un bel Mondiale! Banchero? Abbiamo sognato, ma ora è cambiato tutto"

DaDavide Fumagalli

Pubblicato 30/04/2023 alle 11:45 GMT+2

NAZIONALE - Il ct dell'Italia Gianmarco Pozzecco ha parlato dopo il sorteggio dei gironi al Mondiale, con gli Azzurri finiti con Filippine, Angola e Repubblica Dominicana. Soprattutto ha parlato della situazione legata a Paolo Banchero e dei possibili convocati: "Abbiamo sognato ma ora per Paolo è una situazione diversa. I convocati? Darò a tutti un'opportunità".

Pozzecco su Banchero: "Tutti mi chiedono di Paolo, deciderà lui quando venire"

Dopo aver assistito al sorteggio dei gironi del Mondiale 2023, con l'Italia finita del girone A con le Filippine padrone di casa, la Repubblica Dominicana e l'Angola, è arrivato il commento del ct della Nazionale Gianmarco Pozzecco. "Il sorteggio ci soddisfa anche per motivi logistici perché ci permette di rimanere a Manila per tutta la durata della competizione ma non vogliamo sottovalutare le nostre avversarie, tra cui le Filippine padrone di casa e la Repubblica Dominicana capace di eliminare l’Argentina vice-campione del Mondo dalla corsa al Mondiale", si legge sul sito della Fip.

Poi, chiacchierando con Tuttosport e Gazzetta dello Sport, ha aggiunto: "Il mio staff si è radunato online e l’ha vissuto assieme. Io anche con moglie e figlia, perché mi stressa seguire una vicenda sulla quale non posso incidere. Mi sarebbe piaciuto affrontare gli Usa, però ho una certezza: sarà un bel Mondiale, l’Italia giocherà un bel Mondiale, oserei dire grande".

Basket

Filippine, Angola, Rep. Dominicana: chi sono le avversarie delle Italia

29/04/2023 alle 15:49

Banchero? Abbiamo sognato, teniamo la speranza accesa, ma tutto è cambiato. Ci darà una risposta, sono sicuro, per tempo

A proposito di Stati Uniti, inevitabile il collegamento con Paolo Banchero, le cui chance di vestire l'Azzurro sembrano ora scarse, dopo un primo anno in NBA dove è diventato Rookie of the Year con gli Orlando Magic. "Dobbiamo riconoscere che sia cambiato lo scenario. Con lungimiranza la Fip, Trainotti, Fois avevano individuato un grande talento dotato anche di grande etica. A causa del covid non è potuto venire prima. Poi è cresciuto al di là delle più rosee previsioni. Siamo contenti che se lo sia meritato, ora la sua scelta è più difficile. Banchero è un ragazzo estremamente serio, non focalizzato soltanto su se stesso, con idee chiare. Ha un modo di giocare e una comprensione del basket di livello tale che si può adeguare ovunque. Abbiamo sognato, teniamo la speranza accesa, ma tutto è cambiato. Ci darà una risposta, sono sicuro, per tempo. Nel frattempo io vado avanti", ha ammesso Pozzecco.

Il ct si gode un Simone Fontecchio fortificato dal primo anno in NBA con gli Utah Jazz: "Fontecchio è diventato arrogante come piace a me. Gli mancava quel pizzico di sana cattiveria per fare l'ultimo passo. Ormai è un giocatore consolidato a livello internazionale". E sulla questione delle convocazioni aggiunge ancora: "Io ne porterei 35, ma poi forse il 36° si arrabbierebbe comunque. Farò scelte tecniche, ma dando opportunità a tutti. Abbiamo giovani emergenti, i reduci dall’Europeo che hanno meritato. Ma sono orgoglioso di loro e degli altrui progressi. Io vedo che almeno 16-18 giocatori potrebbero entrare nei 12. Ma forse l’unico aspetto negativo di un lavoro meraviglioso".