La FIBA guarda al Medio Oriente: Mondiali 2027 a Doha

Sarà Asia, per la terza volta consecutiva. Dopo Cina 2019 e il trittico Filippine-Giappone-Indonesia in arrivo tra agosto e settembre, sarà il Qatar a ospitare l'edizione 2027 dei Mondiali. La FIBA ha accolto con grande entusiasmo la candidatura della capitale, Doha, aprendosi al Medio Oriente sulla falsariga seguita negli ultimi mesi da Eurolega, pronta a espandersi a Dubai nei prossimi due anni. Sarà il secondo grande evento sportivo consecutivo per il Qatar, già Paese ospitante dei Mondiali di calcio dello scorso inverno.

A differenza di quanto accadrà in occasione dei Mondiali 2023, tutte le partite saranno organizzate nella città di Doha, all'interno di arene moderne e già costruite secondo criteri green. L'evento avrà un impatto carbonico neutro.

"Il Board FIBA è rimasto impressionato dalla proposta della Federbasket del Qatar - ha dichiarato il presidente FIBA, Hamane Niang -. Voglio congratularmi per la qualità del lavoro fatta per presentare questa candidatura. Siamo felici di poter assegnare i Mondiali 2027 al Qatar".

"Avere tutte le squadre in una sola città darà ai tifosi una grande possibilità di personalizzare al massimo la loro esperienza ai Mondiali - ha aggiunto Andreas Zagklis, Segretario Generale FIBA -. Potranno assistere al numero più alto di partite degli ultimi venti anni. Credo che il 2027 sarà un'esperienza davvero speciale per Doha in questo grande evento FIBA".