Eurolega colonizza il Medio Oriente: nuova Lega da 6 squadre con Dubai?

Come noto, Dubai ed Eurolega flirtano da mesi. E le chance di vedere una squadra extra-europea nel massimo campionato continentale potrebbero concretizzarsi nel 2024, quando è prevista la prima fase dell'expansion che porterà da 18 a 20 il numero delle partecipanti.

Ma Dubai non è la sola piazza mediorientale che Eurolega sta seguendo con grande attenzione per allargare e arricchire il mercato interno. Gli interessi sono talmente grandi che, nel breve futuro, dovrebbero portare alla creazione di una nuova Lega succursale per sviluppare il movimento in una zona storicamente priva di cultura cestistica. Così da porre le basi per ulteriori innesti sul lungo periodo.

"C'è il progetto di creare una nuova Lega in Medio Oriente con 6 squadre, tra cui Doha, Riyad e Abu Dhabi - ha dichiarato Misko Raznatovic, uno dei più importanti agenti europei -. Farebbe da testa di ponte per un'espansione verso Est. Speravo potesse concretizzarsi già nel 2023, ma non succederà. Perché l'Europa tende a proteggere i propri interessi e non ha ancora compreso l'importanza di un allargamento al Medio Oriente. Il 2024 potrebbe essere una data più realistica".

Dubai avrebbe messo sul piatto un grosso accordo di sponsorizzazione con Emirates Airlines da 50 milioni a stagione, il quintuplo di quanto versa Turkish Airlines, l'attuale main-partner di Eurolega. E avrebbe la possibilità di investire un'enorme quantità di petrodollari per costruire una squadra competitiva da subito (si parla di un budget da 40 milioni di euro, lo stesso di Real Madrid e Barcellona).

"Ci saranno nuove opportunità per giocatori e allenatori - ha concluso Raznatovic -. E sarà un bene per tutti. Dobbiamo lavorare per migliorare il basket in Europa, perché non è più sostenibile. Molte squadre lavorano in perdita. Aprirsi al Medio Oriente è una possibilità per costruire qualcosa di interessante e profittevole".