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NBA, Curry trascina Golden State contro Phoenix: 33 punti. I Nets battono i Lakers in trasferta. Utah passa a Dallas

DaOAsport

Pubblicato 26/12/2021 alle 09:20 GMT+1

NBA - Spettacolo nel giorno di Natale: un super Steph Curry da 33 punti e un gran finale di Otto Porter trascinano Golden State al successo sul campo di Phoenix 116-107. Ai padroni di casa non bastano i 21 con 8 assist di Chris Paul e i 18 di Ayton. I californiani superano così i Suns in testa alla Western Conference

Stephen Curry

Credit Foto Getty Images

Si è completata poche ore fa la maratona di Natale della NBA, che ci ha regalato come sempre grandissime partite altrettante grandi emozioni. Dopo la vittoria dei New York Knicks sugli Atlanta Hawks per 87-101 e dei Milwaukee Bucks peer 113-117 sui Boston Celtics, sono tre le altre sfide disputate. Andiamo a fare un breve recap di quanto accaduto oltreoceano.
Nell’attesissima sfida tra Golden State Warriors (27-6) e Phoenix Suns (26-6), a spuntarla sono proprio i californiani per 116-107. La squadra di Steph Curry parte meglio nel primo quarto (33-27), venendo però riacciuffata dai padroni di casa grazie ad un parziale di 25-35 nel secondo quarto che gli consente di mettere la testa avanti di quattro lunghezze all’intervallo lungo (58-62). Rientrano decisamente meglio dagli spogliatoi i Warriors, che piazzano un ultimo quarto da 32-23 di parziale con cui s’involano verso la vittoria di questa sfida di altissimo livello, mantenendo così lo status di migliore squadra della Lega in questo momento. Steph Curry è il solito trascinatore con 33 punti e 6 assist in 33′ sul parquet, insieme a Otto Porter Jr. con 19 punti. Draymond Green accarezza la tripla doppia con 8 punti, 8 rimbalzi e 10 assist. Ai Suns non bastano i 21 punti e 8 assist di Chris Paul, mentre DeAndre Ayton chiude con 18 punti. Sono 13, invece, i punti messi a referto da Devin Booker.
Vittoria in trasferta per i Brooklyn Nets (22-9), che battono alla Crypto.com Arena (nuovo nome dello Staples Center) i Los Angeles Lakers (16-18) per 122-115. La squadra di Steve Nash parte subito forte, chiudendo i primi 12′ sopra di 13 lunghezze (38-23) indirizzando così il match in proprio favore fin dalle prime battute. Nel secondo quarto i padroni di casa trovano la reazione veemente, con un 28-39 con annullano quasi del tutto il gap scavato dagli avversari, andando all’intervallo lungo sotto di solo quattro punti (66-62). Al rientro dagli spogliatoi, i Nets riprendono a spingere sull’acceleratore e trovano un nuovo allungo: 36-20 il parziale nel terzo quarto con cui Brooklyn vola a +20 (102-82). Nonostante lo svantaggio importante, i Lakers trovano la forza nell’ultimo quarto per tentare la disperata rimonta: 20-33 il parziale negli ultimi 12′, ma non basta ai californiani per ribaltare il match saldamente nelle mani degli avversari che si aggiudicano così la sfida e continuano a dettare legge nella Eastern Conference. Tripla doppia per James Harden (36 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) appena rientrato dal protocollo sanitario NBA (in cui vi sono ancora dentro Kevin Durant e Kyrie Irving), mentre Patty Mills mette a referto 34 punti. Ai Lakers non sono sufficienti i 39 punti, 9 rimbalzi e 7 assist di un mai domo LeBron James, insieme alla tripla doppia di Russell Westbrook (13 punti, 12 rimbalzi e 11 assist) e alla doppia doppia di Carmelo Anthony (17 punti e 11 rimbalzi).
Nell’ultimo match in programma questa notte, quando oramai in Italia era già mattina, gli Utah Jazz (23-9) battono in casa i Dallas Mavericks (15-17) col punteggio di 116-120. Gli ospiti texani, orfani di Luka Doncic entrato nel protocollo sanitario NBA, trovano subito un primo allungo con un parziale di 34-25 nei primi 12′. Pronta reazione da parte dei Jazz nel secondo quarto, che segnano ben 40 punti (29-40) e si porta sopra di due sole lunghezze all’intervallo lungo (63-65). Al rientro dagli spogliatoi il match rimane in equilibrio, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo: dopo 36′ è parità perfetta, 90-90. Nell’ultimo quarto, però, Utah ha la forza di piazzare un mini-break che si rivelerà poi decisivo per aggiudicarsi la sfida, chiudendola sopra di quattro lunghezze (116-120). Autentico trascinatore dei Jazz Donovan Mitchell con 33 punti, mentre Bojan Bogdanovic mette a referto 25 punti. Doppia doppia per Rudy Gobert con 10 punti e 11 rimbalzi. Ai Mavericks non bastano i 27 punti di Jalen Brunson e Kristaps Porzingis (il lettone sfiora la doppia doppia con 9 rimbalzi), con Frank Ntilikina che piazza invece 17 punti.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA (26 DICEMBRE)

Atlanta Hawks-New York Knicks 87-101 (giocata il 25 Dicembre)
Boston Celtics-Milwaukee Bucks 113-117 (giocata il 25 Dicembre)
Golden State Warriors-Phoenix Suns 116-109 (giocata il 25 Dicembre)
Brooklyn Nets-Los Angeles Lakers 122-115
Dallas Mavericks-Utah Jazz 116-120
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Curry: "Ora lo posso dire: sono il miglior tiratore di sempre"

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