Andre Iguodala annuncia il ritiro: il campione NBA coi Warriors entra nel mondo della finanza

Andre Iguodala appende le scarpe al chiodo: il veterano dei Golden State Warriors ha infatti ha annunciato il ritiro dal basket all'età di 39 anni e dopo 19 stagioni NBA. Il nativo di Chicago, uno dei migliori "sesti uomini" della storia recente della Lega, ha chiuso così il suo percorso iniziato nel 2004 coi Philadelphia 76ers che lo scelsero al Draft con la 9 assoluta, e proseguito poi coi Denver Nuggets (2012-13) e appunto con gli Warriors con cui ha giocato 6 finali NBA e vinto 4 titoli, quello del 2015 da MVP delle Finals, senza dimenticare il biennio 2019-21 ai Miami Heat, anche lì con una finale, quella persa nel 2020 contro i Lakers.

In questa carriera con 1231 partite NBA vanno aggiunti una convocazione all'All Star Game, due inserimenti nei quintetti difensivi All-NBA, più il titolo Mondiale 2010 e l'oro olimpico del 2012 a Londra con Team USA. Nell'ultimo anno ha giocato appena 8 partite a causa di problemi alla schiena e al polso, ma aveva già annunciato che la 2022-23 sarebbe stata la sua ultima, comunque iniziata ricevendo l'anello di campione della stagione precedente.

Nel suo annuncio di ritiro dal basket a "Dealbook", una newsletter del New York Times, Andre Iguodala ha annunciato anche il suo futuro: si dedicherà a pieno all'attività di imprenditore con Mosaic, un fondo d'investimento da 200 milioni di dollari lanciato col partner storico Rudy Cline-Thomas. L'ex Warriors investirà nelle start-up, lui che da tempo è molto attivo nel settore, anche nel suo ventennio da giocatore: Zoom, Robinhood, Coinbase, Cloudflare, il Leeds United (calcio) sono alcune delle compagnie in cui Iguodala ha messo dei soldi.