NBA, i risultati della notte: si rivede Fontecchio, ma i Jazz perdono. Celtics bene, meno Mavericks e Bucks

Sette le partite del sabato americano in NBA, e sono parecchie le franchigie d’alta classe che vanno in campo. L’avvicinamento alla pausa All Star Weekend, cui manca un mese circa, continua a far delineare diversi profili di incertezza, tranne che in un caso, quello della squadra dominatrice della Eastern Conference.

I Boston Celtics (32-12), infatti, non fanno sconti ai Charlotte Hornets (11-33) e vincono per 106-122 infilando una gran seconda metà di gara. Jayson Tatum è il protagonista annunciato con 33 punti, quello inatteso è invece Malcolm Brogdon, che esce dalla panchina e ne piazza 30 con 4/6 da tre. Dall’altra parte vani i 31 di LaMelo Ball e i 21 di Terry Rozier. Non seguono il passo i Milwaukee Bucks (27-16), sconfitti dai Miami Heat (24-20) per 111-95: l’assenza di Giannis Antetokounmpo si paga eccome. Gli Heat ne approfittano in modo adeguato, con i 27 di Gabe Vincent e i 20 di Bam Adebayo (che aggiunge 13 rimbalzi) e, dalla panchina, di Victor Oladipo.

Si rivede in campo dopo quasi un mese Simone Fontecchio, che ha il tempo di una tripla in 7’46” di impiego: gli Utah Jazz (22-24), però, dopo una furiosa rimonta tesa a chiudere il 24-41 del primo quarto, perdono contro i Philadelphia 76ers (26-16) per 117-118 in virtù della zampata a 5 secondi dalla fine di Joel Embiid, autore di 30 punti (31 e 11 assist per James Harden). Non bastano, per i padroni di casa, i 38 di un ispirato Jordan Clarkson. Destino senza sorriso anche per i Cleveland Cavaliers (27-17), che perdono 110-102 contro i Minnesota Timberwolves (22-22) pur distribuendo bene i punti (19 per Evan Mobley e Jarrett Allen come massimo). Per i T’Wolves 26 di Anthony Edwards e 16 dalla panchina di Naz Reid e Jaylen Nowell, che però in questo caso ha un’accezione più da Yeswell.

Nona vittoria di fila per i Memphis Grizzlies (29-13) sugli Indiana Pacers (23-21): 112-130 con prima metà di gara che non lascia spazio a interpretazioni visto il 68-52 del caso. Sei gli uomini in doppia cifra con 25 punti di Desmond Bane e 23 di Ja Morant (che inchioda la potenziale schiacciata della stagione); per i padroni di casa 25 dal miglior Chris Duarte dell’anno. Luka Doncic non è in gran serata (7/19) e i Dallas Mavericks (24-20) ne fanno le spese, perdendo 136-119 con i Portland Trail Blazers (20-22) con il secondo quarto che si rivela decisivo. Damian Lillard non concede sconti e scrive 36 sul tabellino, aggiungendoci 10 assist; dall’altra parte il miglior realizzatore è Spencer Dinwiddie a quota 25. Infine, gli Atlanta Hawks (21-22) tornano con la vittoria dal Canada, battendo per 103-114 i Toronto Raptors (19-24). Trae Young e Dejounte Murray fanno la voce grossa con 29 e 27 punti rispettivamente, Pascal Siakam di rumore ne fa poco (15) e non basta ai Raptors una versione da 27 punti e 12 rimbalzi di Scottie Barnes.

Miami Heat-Milwaukee Bucks 111-95
Charlotte Hornets-Boston Celtics 106-122
Indiana Pacers-Memphis Grizzlies 112-130
Toronto Raptors-Atlanta Hawks 103-114
Minnesota Timberwolves-Cleveland Cavaliers 110-102
Utah Jazz-Philadelphia 76ers 117-118
Portland Trail Blazers-Dallas Mavericks 136-119