Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Luka Doncic, tripla decisiva contro Gobert: Dallas si prende anche gara-2 a Ovest

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 25/05/2024 alle 08:16 GMT+2

NBA - Dallas e Boston ora guidano le finali di Conference a Ovest e a Est per 2-0, per Minnesota e Indiana ora il traguardo delle NBA Finals si fa sempre più lontano: ecco come è andata gara-2 tra i Mavs e i T’Wolves.

Doncic, tripla su Gobert

Credit Foto Getty Images

I Dallas Mavericks si portano sul 2-0 nella serie delle finali della Western Conference: 109-108 e indovinate chi si prende la copertina? Il solito Luka Doncic, ovviamente, autore della tripla decisiva del +1 con 3 secondi sul tabellone. A rimetterci la faccia questa volta è il povero Rudy Gobert, che non riesce ad arginare il talento dello sloveno. Ora per T’Wolves, sotto 0-2 si fa davvero dura.
E dire che proprio per rifarsi di gara-1 i T’Wolves avevano iniziato con le marce molto alte in gara-2: ritmi alti e una grande intensità in difesa avevano portato addirittura sul +18 grazie a un volenteroso Anthony Edwards (5/17 dal campo per 21 punti e 7 assist). Karl-Anthony Towns tira male (4/16 dal campo per 15 punti totali) ma Naz Reid è in gran serata da tre (7/9 per 23 punti totali). Ma nel secondo tempo la musica cambia: Kyrie Irving e Luka Doncic si mettono in moto, segnando i punti decisivi nei momenti più caldi del match. 20 punti, 6 assist e 4 rimbalzi per l'ex Nets, 32 punti, 13 assist, 10 rimbalzi e altra tripla doppia per lo sloveno.
Il finale di partita dicevamo: sul 108-103 sotto per i Mavs le cose si fanno complicate. Ci pensano prima Irving e poi, appunto Doncic, a sistemarle: Luka si ritrova a dover segnare da due per il pareggio o da tre per la vittoria. Scelta facile: stepback e tripla in faccia a Rudy Gobert a decidere la partita.
Quando gli viene chiesto in conferenza stampa dell'ultimo movimento e la relativa mossa, Doncic risponde così: "Io vado piano, ma di certo sono più veloce di lui". E poi spiega: "Ho detto io a Dereck [Lively II] di portare il blocco, sapevamo che loro avrebbero cambiato in difesa ed era ciò che volevamo". Ma nega di aver detto all'avversario diretto una frase del tipo: "Non sei in grado di marcarmi", giustificandosi: "Non l'ho mai detto, lì stavo parlando in sloveno".

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità