NBA Finals 2023-24: preview e pronostico di Boston Celtics-Dallas Mavericks. Chi diventerà il nuovo campione?
Pubblicato 06/06/2024 alle 11:12 GMT+2
BASKET, NBA - Lo spettacolo dei playoffs è giunto all'atto conclusivo con le Finals 2024 tra i Boston Celtics e i Dallas Mavericks. I biancoverdi sono stati la miglior squadra della stagione e vogliono il 18esimo titolo, il primo per Jayson Tatum e Jaylen Brown, mentre i texani sono la sorpresa della seconda parte di campionato e sono usciti dall'Ovest trascinati dai pazzeschi Doncic e Irving.
Parte l'audio di un video hot in conferenza stampa: la reazione di Luka Doncic
Video credit: Eurosport
Da giovedì notte inizierà la battaglia per il Larry O'Brien Trophy 2024: di fronte Boston Celtics e Dallas Mavericks. I biancoverdi vanno a caccia del 18esimo titolo della storia per spezzare la parità coi Lakers e rompere un digiuno che dura dal 2008: hanno perso le ultime due finali giocate, nel 2010 e nel 2022, e ora questo nucleo con le stelle Tatum e Brown sembra pronto a fare l'ultimo definitivo salto, quello che porta alla vittoria dopo 6 finali ad Est in 8 anni. I texani invece sono arrivati un po' a sorpresa a queste Finals, non perchè non se lo siano meritato ma perchè non erano attesi: Dallas è alla terza finale della storia dopo quella persa nel 2006 e quella vinta nel 2011, sempre contro Miami. Con Boston partono sfavoriti ma con questi Doncic e Irving in stato di grazia, hanno tutto per centrare l'obiettivo.
NBA FINALS
(1) Boston vs. (5) Dallas
Celtics 64-18 | Mavericks 50-32 | Serie stagionale: 2-0
- Il percorso
I Celtics sono stati la miglior squadra della regular season con 64 vittorie, il primo attacco e la seconda miglior difesa, la squadra che ha tirato e segnato più triple, poi nei playoffs hanno fatto percorso netto, dominando il tabellone dell'Est: 4-1 a Miami, 4-1 a Cleveland, 4-0 a Indiana, con 3 vittorie in rimonta e 4 in situazioni di "clutch". I critici dicono che Boston ha approfittato di avversari malconci e senza stelle (Heat senza Butler, Cavs senza Allen e Mitchell, Pacers senza Haliburton), ma anche loro sono stati sempre senza Porzingis e comunque hanno mostrato di essere i più forti, a prescindere.
Diverso il percorso dei Mavericks, reduci da una stagione da 50-32 ma che ha un preciso spartiacque: erano al Play-In prima della fine degli scambi, poi hanno risalito la china e hanno cambiato marcia con gli innesti di PJ Washington e Daniel Gafford. Ai Playoffs hanno eliminato Clippers, Thunder e Timberwolves, la #4, la #1 e la #3 della Conference, meritandosi ampiamente il pass per le Finals. Hanno in Luka Doncic il miglior giocatore della postseason e coach Jason Kidd proverà a bissare il titolo vinto nel 2011 da giocatore. Inoltre, Dallas proverà ad essere la prima #5 del tabellone a vincere il titolo, dopo che nel 2020 i Miami Heat persero in finale contro i Lakers.
- Qui Celtics: urgenza, difesa e fattore Porzingis
Come già detto, i Boston Celtics sono in missione, hanno l'urgenza di vincere per cancellare lo scetticismo attorno a Joe Mazzulla e al core con Tatum e Brown, e per capitalizzare una stagione da dominatori, senza contare la necessità di spegnere un digiuno che dura dal 2008. I biancoverdi partono col fattore campo, anche se in questa postseason hanno perso le uniche due partite proprio in casa (6-0 in trasferta): al TD Garden è comunque difficile passare, soprattutto se dall'altra parte c'è una squadra più lunga delle attese e con 8 giocatori tutti pericolosi al tiro da tre.
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Al Horford e Jrue Holiday esultano per la vittoria dei Celtics contro i Pacers in gara 3
Credit Foto Getty Images
Brown e Tatum sono le assolute stelle, il primo ha vinto con merito l'MVP della finale ad Est, il secondo è il leader statistico dei biancoverdi e ha la motivazione extra di riscattare le Finals 2022, deludenti contro Golden State. A proposito di motivazioni, Al Horford vuole coronare l'inseguimento al titolo arrivato a 38 anni e pare in stato di grazia. Da tenere d'occhio il fattore Kristaps Porzingis: il lettone non gioca da gara 3 del primo turno contro Miami per un problema al polpaccio e pare sia pronto al rientro. La sua presenza è decisiva sui due lati del campo per infastidire Gafford e Lively, i due centri di Dallas che stanno dominando in questa postseason sia in difesa del ferro, sia chiudendo le alzate di Doncic e Irving. Avere Porzingis cambierebbe tutto perchè può allargare la difesa avversaria col tiro da tre, e perchè è l'unico reale rim protector che ha Boston.
Infine la difesa. Se Doncic e Irving sono a detta di tutti il backcourt più esplosivo e talentuoso della storia recente della Lega, Boston può schierare due difensori eccezionali sulle guardie come Jrue Holiday e Derrick White, entrambi inseriti nel quintetto difensivo ideale della stagione All-Defense. Non esiste di meglio per provare a fermare Luka e Kyrie, senza dimenticare che la staffetta potrebbe coinvolgere pure Brown e Tatum, a loro volta dei difensori più che discreti. In aggiunta, i Celtics hanno concesso appena il 23% da tre dagli angoli agli avversari, uno dei tiri più cercati da Dallas che in questi Playoffs converte col 40%: attenzione!
- Qui Mavericks: Doncic-Irving e le triple
Un anno fa si "celebrava" il fallimento di Dallas, fuori anche dal Play-In, e si parlava di una convivenza impossibile tra Doncic e Irving. 12 mesi dopo i Mavs sono alle Finals, portati soprattutto dalla coppia di cui sopra: Kyrie torna alle finali per la prima volta dal 2017, lui che ne ha giocate tre e vinta una al fianco di LeBron James, giocatore cui Doncic assomiglia molto più di quanto si pensi. Tolti Kai e coach Jason Kidd, questa Dallas non ha esperienza di Finals ma Luka su tutti non dovrebbe patire alcuna pressione, visto quanto fatto e vinto in precedenza con Real Madrid e nazionale slovena.
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Luka Doncic urla a GObert dopo la tripla decisiva in gara 2 fra Minnesota e Dallas
Credit Foto Getty Images
Non c'è dubbio che Luka sia il miglior giocatore della serie, e forse Irving è il secondo, però i Celtics sembra abbiano qualcosa in più nel complesso, anche per il vissuto di tutta la regular season. Il supporting cast dei Mavs è stato decisivo fin qui, Gafford e Lively hanno fatto la differenza nei pressi del ferro, in attacco e in difesa, ma ora si troveranno contro lunghi atipici come Horford e Porzingis che hanno tutto per metterli in difficoltà. Idem per PJ Washington e Derrick Jones Jr.: sono due ali che possono ben marcare Tatum e Brown, e che dovranno punire le attenzioni della difesa su Irving e Doncic. Finora son stati ben oltre le aspettative (entrambi oltre il 41% da tre dagli angoli), da capire se sosterranno anche il peso emotivo di una finale e supereranno l'organizzazione difensiva di Boston.
Un aiuto a Dallas potrebbe darlo Maxi Kleber: il lungo tedesco, rientrato dopo un problema alla spalla, potrebbe essere il giocatore che scombina un po' i piani alla difesa dei Celtics, visto che come caratteristiche può difendere lontano dal ferro contro Horford e Porzingis, e allo stesso tempo punirli col tiro da fuori.
- Il pronostico
I riflettori saranno tutti per le due coppie, entrambe ad oltre 51 punti di media in questi Playoffs: Tatum (26) e Brown (25) da una parte, Doncic (28.8) e Irving (22.8) dall'altra. La differenza rischia di farla il supporting cast e quello di Boston sembra avere qualcosa in più in termini di talento, di esperienza e di abitudine a questo livello con Holiday, Horford e White. I Mavericks sono in uno stato di grazia, in missione, sanno di avere un'occasione più unica che rara, ma i Celtics hanno un'urgenza di vincere impareggiabile, oltre ad una squadra fortissima dal primo giorno di stagione 2023-24.
Il risultato: 4-3 Celtics
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Luka Doncic: "Gobert non mi può marcare? No, stavo parlando sloveno..."
Video credit: Eurosport
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