Le 3 curiosità della notte che vi siete persi: Gilgeous-Alexander eguaglia Wilt, Brown nella storia dei Celtics e la pioggia di triple dei Nuggets

Sul parquet del Paycom Center i Thunder inanellano la 14ª vittoria casalinga consecutiva in stagione, battendo 119-103 i Grizzlies. Merito ovviamente del solito, devastante Shai Gilgeous-Alexander. Perché l'MVP in carica firma 31 punti, 10 rimbalzi, 8 assist e 4 recuperi, tirando peraltro 11/20 dal campo (3/4 da tre) ed eguagliando Wilt Chamberlain: sono infatti loro gli unici due giocatori ad aver realizzato almeno 20 punti per 100 gare consecutive di NBA. Numeri impressionanti, quelli del fenomenale canadese, ma altrettanto lo sono quelli di squadra per OKC. Che, contro Memphis, vede altri cinque loro giocatori in doppia cifra per punti realizzati (24 di Jalen Williams) e ne segna 119 con "soli" 20 assist di squadra. Ai Grizzlies non basta un'ottima percentuale complessiva dall'arco (18/41, 44%), complici le troppe palle perse: ben 21, a fronte peraltro di 14 rubate avversarie.

Boston ingrana la terza regolando 103-95 i Pacers e ringraziando, ancora una volta, Jaylen Brown. Davanti al pubblico amico del TD Garden, lo swingman biancoverde mette insieme 31 punti (11/25 su azione), 9 rimbalzi, 2 assist e altrettante stoppate. Numeri che gli consentono di diventare il terzo giocatore nella storia dei Celtics a realizzare almeno 30 punti in 7 partite consecutive, dopo Larry Bird e Paul Pierce. Da rimarcare anche la prova personale di Derrick White (19) e l'impatto di Hugo González (6+11 rimbalzi), dato che il classe 2006 continua a trovare largo spazio (37') nelle rotazioni di coach Joe Mazzulla. A Indiana non bastano invece i numeri messi insieme da Andrew Nembhard (20 punti con 7 assist) e Pascal Siakam (25 tirando 9/18 dal campo). Indiana incassa il 5° ko consecutivo e resta così penultima a Est, mentre Boston risale fino alla terza piazza nella stessa Conference, dietro soltanto a Pistons e Knicks.

Dopo il ko rimediato contro i Rockets, Denver rialza prontamente la testa e sconfigge 135-112 i Jazz. Con sette giocatori oltre i 10 punti realizzati (quattro sopra quota 20) e il solito dominio, a 360°, del Joker. Nikola Jokić chiude con 14 punti (solo 7 tiri dal campo), 13 rimbalzi e 13 assist in neanche 29' effettivi sul parquet della Ball Arena, firmando così la 14ª tripla-doppia stagionale (la numero 178 in carriera). Nuggets che aprono questa sfida con un 19-0 praticamente già decisivo, oltre ad eguagliare il loro record di triple realizzate in una singola partita di regalar season (24/46, pari al 52,2% di conversione). Merito anche di Jamal Murray, il quale ne scrive 27 con 6/12 dall'arco, aggiungendoci anche 6 rimbalzi e 5 assist. Per Utah ci sono invece i 27 punti di Lauri Markkanen (10/20 al tiro) e i 20 realizzati da Keyonte George.