Dream Team ancora col brivido: 100-97 alla Francia con un super Thompson

È finita la pacchia per un Team che al momento non sembra fatto della stessa materia dei sogni di quello in grado di incantare il mondo a Barcellona 1992: dopo i patemi d'animo con l'Australia del capopopolo Dellavedova e con una Serbia dall'afflato infinito, i ragazzi di coach K sono costretti a sudare sette camicie con una Francia pur priva dell'uomo franchigia Tony Parker. 100-97 recita il tabellone alla fine della spasmodica sfida della Carioca Arena tra USA e Francia: una sfida contraddistinta dalle ormai ricorrenti amnesie difensive degli statunitensi e dagli exploit di avversari che ovviamente sciorinano la partita della vita contro le stelle del firmamento cestistico. Il verdetto, in ogni caso, arride alla causa di Anthony e compagni: Team Usa sicuro del primo posto, mentre la Francia aspetta ancora di conoscere l’identità del suo rivale nella fase a eliminazione diretta.

Dopo un avvio di Olimpiadi a tinte horror con infamanti percentuali 4/26 al tiro e 1/10 da tre nelle sue prime quattro gare a Rio, Klay Thompson risorge dalla ceneri e scrive 30 punti (2/3 da due e 7/13 da tre punti) fondamentali per trascinare al successo i suoi compagni; per il proseguio del torneo sarà fondamentale l'apporto del componente degli Splash Brothers di Golden State. Chirurgico al solito nelle fasi finali del match l'uomo simbolo di New York Carmelo Anthony, autore di una tripla di cruciale importanza nel concitato rush finale di ultimo quarto.

La Rio 2016-Action della partita è l'alley-hoop da fantascienza ispirato da un Kyrie Irving in fase di caduta e rifinito dall'uomo volante Kevin Durant: questa sì, un'azione da Dream Team vecchia maniera. Per la Francia serata stratosferica per l'ex Spurs Nando De Colo e Thomas Heurtel, autori entrambi di 18 punti. Team USA tornerà sul parquet il 17 agosto (16:00 ora italiana) per primo quarto di finale, la Francia nella notte italiana tra 17 e 18 agosto per l'ultimo quarto di finale.

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