Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Il grido d'allarme di Petrucci: "E' il momento peggiore dal dopoguerra, il Governo intervenga"

Davide Fumagalli

Aggiornato 21/05/2020 alle 14:33 GMT+2

Il presidente della FIP dopo il consiglio federale lancia un segnale forte, in seguito all'addio della famiglia Toti alla Virtus Roma e il messaggio preoccupanto di Aldo Vanoli, patron di Cremona: "Coloro i quali oggi si stupiscono della situazione attuale non so davvero dove vivano. E' in crisi tutto lo sport professionistico".

Gianni Petrucci, Presidente Federazione Italiana Pallacanestro

Credit Foto Getty Images

La situazione dell'Italia è tutt'altro che semplice a causa della pandemia, lo sport subisce ovviamente di riflesso la crisi delle aziende e nel mondo del basket sono già arrivati i primi segnali preoccupanti. Prima Pesaro, poi l'addio della famiglia Toti che ha messo in vendita la Virtus Roma, poi ancora il messaggio di difficoltà di Aldo Vanoli, storico patron di Cremona. Della situazione non poteva non parlare Gianni Petrucci, presidente della FIP, durante l'ultimo consiglio federale.
Coloro i quali oggi si stupiscono della situazione attuale non so davvero dove vivano. Il momento che stiamo attraversando è uno dei peggiori dal dopoguerra e non solo nel nostro Paese. Il PIL va verso una riduzione di circa 15 punti percentuali e per il mese di settembre dobbiamo aspettarci una forte recessione economica. Il settore che più ne risentirà, a mio avviso, sarà lo sport professionistico perché ad essere in crisi non è il basket, né lo sport in generale. Oggi ad essere in crisi sono le aziende e gli imprenditori che sono costretti a dover programmare tagli dolorosi alle imprese sportive che finanziano, pur di salvaguardare i propri dipendenti
Petrucci invoca l'aiuto delle istituzioni in un modo ben preciso.
Il mio è un grido di allarme per portare all’attenzione del Governo il tema del credito d’imposta sulle sponsorizzazioni sportive che ritengo centrale in questo momento. E’ necessario inoltre intervenire con le risorse che lo sport genera ovviamente in proporzione a ciò che le società producono, dopo la legge di assestamento del bilancio
Sulla specifica situazione della Virtus Roma, Petrucci aveva parlato al Corriere della Sera rivolgendosi direttamente a tre figure chiave della capitale: "La Virtus è un valore assoluto per lo sport italiano e chi può, deve fare di tutto per salvarla. A Roma in questo momento le chiavi del problema, per aprire le porte giuste, possono prenderle in mano solo tre persone: Virginia Raggi, Giovanni Malagò e Daniele Frongia. Chi meglio della sindaca, del capo dello sport italiano che è romano e ha competenze e conoscenze per coinvolgere le persone, e di chi ha la delega a governare i fatti dello sport cittadino? Chiedo a loro e solo a loro di fare gioco di squadra, di unire le forze le conoscenze che hanno per trovare una soluzione. Abbiamo solo un mese di tempo per tenere in vita quella che è la terza realtà dello sport romano".
picture

🎙 Paul Eboua: “Mi ispiro a Kawhi Leonard, sogno L’NBA per far felice mio papà che non c’è più”

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità