Napoli esagerata a Pesaro: vince 97-77 con Jaworski e Zubcic sugli scudi. Carpegna Prosciutto ancora KO in casa

Notevole prova di forza della Gevi Napoli che vince, anzi domina 97-77 sul campo della Carpegna Prosciutto Pesaro nell'unico anticipo della 6a giornata di Serie A. La squadra di Igor Milicic riscatta subito il ko interno di lunedì contro la Virtus Bologna, centra la seconda vittoria in trasferta dopo quella di Sassari al debutto e sale a 8 punti, confermandosi squadra ambiziosa che può puntare alle Final Eight di Coppa Italia di Torino. Viceversa la formazione di Maurizio Buscaglia, ex di turno, non riesce a dare seguito al prezioso successo di domenica scorsa al Forum contro Milano e rimane a secco in casa, tre sconfitte in altrettante gare dopo quelle con Venezia e Scafati. I biancorossi escono tra i fischi anche perchè nell'ultimo periodo sono anche troppo arrendevoli.

La Gevi chiude col 61% da due e un notevole 14 su 31 dall'arco, con 21 assist e solo 12 perse: sugli scudi Justin Jaworski, 25 punti con 7 triple, il suo season high, mentre in doppia cifra ci sono pure Owens, 16 con 9 rimbalzi, Ennis e Pullen con 13, Sokolowski con 11, e addirittura Tomislav Zubcic brilla con la doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi, e 4 su 7 dall'arco. Pesaro paga invece 17 palle perse e un brutto 6 su 22 da fuori, soprattutto troppa arrendevolezza in difesa: non bastano i 19 punti di Bluiett, top scorer della Carpegna Prosciutto, i 14 di Totè, i 12 di Ford e i 10 punti con 5 assist di McCallum.

La partita vede Napoli partire forte, si porta sul 15-8 grazie al 6 su 6 dal campo, ma poi Pesaro si sveglia e va al primo riposo avanti 25-19 grazie ad un break di 17-4 firmato da Bluiett, Ford e Totè. Nel secondo periodo la partita prende fuoco, la Carpegna Prosciutto tocca il +5 ma poi va in tilt: la Gevi ne approfitta, piazza un tremendo break di 17-0 con Owens, Ennis e soprattutto Jaworski, e arriva al +12 sul 43-31, che diventa 47-37 all'intervallo lungo.

La ripresa vede Pesaro risalire fino a -6 sul 54-48, però la Gevi non perde la bussola, risponde con Jaworski e Pullen, poi si accende anche Zubcic che con due missili firma il +16 sul 69-53. La Carpegna Prosciutto crolla di schianto, va all'ultimo riposo sotto 71-55 e poi nell'ultimo periodo deve inchinarsi allo show di Napoli che dilaga fino a +24 con le giocate di Sokolowski, Owens, Pullen e dell'indiavolato Jaworski. Alla sirena è 97-77, la Gevi festeggia, Pesaro esce tra i fischi.

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