Olimpia Milano, Gigi Datome in dubbio: rinnovo per un anno o ritiro post-Mondiale?

"Con calma e grande serenità cercherò di prendere la decisione giusta per me e per la mia famiglia. Ora è il momento di festeggiare". Durante il Media Day pre festa-scudetto, Gigi Datome aveva preso tempo per se stesso e riflettere sul suo futuro. Perché a 35 anni abbondanti (saranno 36 a fine novembre), ogni nuova stagione è una sfida sempre più grande.

L'edizione odierna del Corriere della Sera tratteggia due possibilità per l'ala azzurra, MVP delle finali-scudetto vinte dalla sua EA7 Emporio Armani Milano sulla Virtus Segafredo Bologna. Proseguire un altro anno con l'Olimpia, cercando il tris di titoli nazionali e il ritorno ai playoff di Eurolega sfumato nella scorsa stagione. O salutare il basket giocato da campione d'Italia in carica al termine dell'ultima esperienza con la nazionale azzurra ai Mondiali di agosto/settembre. Datome è ancora capitano dell'Italbasket, e ha mostrato segnali di apertura e interessamento per continuare a far parte del roster di coach Gianmarco Pozzecco.

L'ultima stagione in biancorosso è stata però molto complicata. Guai fisici muscolari e distorsivi, uniti a un lungo stop per un'infezione virale che lo ha debilitato per settimane, lo hanno limitato a un numero ridotto di partite. In Eurolega ha registrato soltanto 6 presenze per 56 minuti complessivi. In campionato, invece, ha giocato 15 partite di regular-season trovando continuità soltanto da aprile. Nei playoff è però arrivato in grande forma, sempre presente e titolare nelle ultime tre partite. È risultato decisivo in gara-1 dei quarti di finale contro Pesaro (17 punti, 5/7 da tre), in gara-2 delle semifinali contro Sassari (19 punti, 4/8 da tre) e in gara-7 delle finali-scudetto contro la Virtus (16 punti, 7/10 dal campo).