Olimpia Milano-Trento 94-90, coach Poeta debutta in campionato con una vittoria in rimonta e in volata
Aggiornato 07/12/2025 alle 20:27 GMT+1
BASKET, SERIE A - Coach Peppe Poeta porta l'EA7 Emporio Armani Milano al successo al debutto da head-coach in campionato: l'Olimpia doma Trento 94-90 in rimonta, dopo aver subito un parziale durissimo di 18-2 a cavallo dei due periodi centrali. Decisivi, nel finale in volata, i canestri di Zach LeDay (top-scorer con 22 punti) e Devin Booker.
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Video credit: Eurosport
UNIPOL FORUM (MI) - A meno di 48 ore dal caos incontrollato di Vitoria, Milano rischia un clamoroso harakiri prima di guizzare, con un colpo di coda, nel finale, e salvare così il debutto da head-coach in campionato di Peppe Poeta. La vittoria in volata su Trento interrompe la striscia di due ko consecutivi (e 3 in 4 gare) che aveva portato Ettore Messina a lasciare la panchina alla vigilia della sosta per le nazionali, muove la classifica spingendo l'Olimpia verso la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, ma non entusiasma per modi e atteggiamento. Anche perché le rotazioni corte, con Toté panchinato e soli 8 uomini utilizzati, sono un alibi che regge il giusto in un periodo di relativa tranquillità del calendario.
Il passaggio di consegne tra due interpreti del gioco così distanti tiene la squadra in una situazione di limbo. I segnali sono chiari: Milano è in un momento di totale ricostruzione e rifacimento, con equilibri ancora da trovare. Il sistema offensivo, meno estremo di quello visto a Vitoria, si riavvicina allo spartito con cui Poeta aveva già intrigato nei successi su Olympiacos e Maccabi. L'Olimpia può ora muoversi su binari più liberi, lasciando esprimere le proprie individualità, ma il contesto generale è più razionale e ordinato. Manca però, e in maniera grave, il lavoro sulla metacampo opposta. Dove Milano si mostra attaccabile e perforabile come già successo venerdì nella capitale basca.
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Quinn Ellis in entrata contro Peyton Aldridge, EA7 Emporio Armani Milano-Dolomiti Energia Trentino, LBA Serie A 2025-26
Credit Foto Getty Images
Quando sembra aver allungato in maniera netta e solida le mani sulla partita volando sul +12 al 19' (52-40), l'Olimpia implode su se stessa. Incassa un maxi-break di 2-18 in quattro minuti a cavallo dei due periodi centrali e si ritrova, improvvisamente, costretta a rincorrere. Con tutte le conseguenze psicologiche negative del caso. Trento la squarta a ripetizione leggendo e sfruttando a meraviglia le situazioni di cambio sistematico sul pick'n'roll centrale, banchetta in un'area spesso sguarnita e trova soluzioni efficaci dall'arco. DeVante' Jones (16+6 assist) e DJ Steward (16+4) timonano la barca da capitani esperti, ben sorretti dall'esuberanza di Jordan Bayehe (12 dalla panchina) e dalle fiammate di Khalif Battle (16).
L'Olimpia, scivolata sul -5 al termine di un terzo periodo modesto da 16-25, si salva soffrendo. Si aggrappa alle pennellate qualitative dei singoli. A un paio di minuti di difese accettabili. Fino alla pesca del jolly con la doppia giocata con cui Zach LeDay cambia l'inerzia all'alba dell'ultimo minuto: sfondamento subito e tripla del sorpasso, a coronare una serata da top-scorer con 22 punti. Il chiodo finale lo infila Devin Booker, con un jumper dalla media sbagliato, dalla stessa posizione, pochi istanti prima. Questione di carattere e attributi, qualità che mancano invece a Trento nella concitata gestione dei possessi finali. Milano intasca la W coccolandosi i 17 del solito Armoni Brooks e i 14 di Leandro Bolmaro, ma non scaccia gli interrogativi dell'ultimo periodo. Shavon Shields, convalescente, resta nell'anonimato. Josh Nebo alterna perle di atletismo a errori banali e posizionamenti difensivi di scarso QI cestistico. Quinn Ellis, uomo di punta di un sistema che ora dovrebbe esaltarne le caratteristiche, sforna sì 10 assist ma sembra aver smarrito gran parte della personalità con cui si era distinto nelle ultime settimane dell'era messiniana.
EA7 Emporio Armani Milano-Dolomiti Energia Trentino 94-90
Milano: Ellis 8, Booker 6, LeDay 22, Shields 9, Brooks 17; Bolmaro 14, Ricci 3, Nebo 15. N.e.: Totè, Ceccato, Bandirali, Miccoli. All.: Poeta.
Trento: Steward 16, Jones 16, Aldridge 3, Jakimovski 10, Mawugbe 10; Niang, Jogela 7, Bayehe 12. N.e.: Hassan, Forray, Airhienbuwa. All.: Cancellieri.
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