Coppa del Mondo - Dominio norvegese nella Sprint, Tarjei Bø precede Lægreid! Tommaso Giacomel ottavo

Quanti sono lunghi 1006 giorni? Tanto, tantissimo, forse tantissimissimo se il tuo nome è Tarjei Bø. Il super veterano norvegese, che nel 2024 andrà per i 36 anni, torna alla vittoria in una gara individuale di Coppa del Mondo e spezza un digiuno che durava dall'inseguimento di Nové Město na Moravě (stagione 2020/21). Lo fa con una gara particolarmente solida, in cui non sbaglia al poligono e stampa il quinto tempo totale sugli sci (+31" dal motorino Dale). Il secondo posto in classifica generale ci dice che in questo momento è lui il norvegese più pericoloso per il pettorale giallo di Sebbe Samuelsson (conquistato grazie al terzo posto), nonostante il blasone del fratello Johannes Thingnes (ancora indietro di condizione e per la terza volta consecutiva fuori dalla top10 in una gara individuale).

Torna a sorridere anche Lægreid nel Dream Team norvegese: dopo una prima tappa nera sotto tanti punti di vista (il tiro in primis), Sturla rinasce dalle proprie ceneri e chiude con la medaglia d'argento, ritrovando quella fiducia che sembrava persa. La sua stagione in Coppa del Mondo parte ufficialmente oggi. Per la Germania un plauso a Kühn e Doll che sopperiscono al crollo verticale di Nawrath (34°), mentre l'Italia tira fuori dal cilindro un fenomenale 94% di squadra al tiro e lancia cinque uomini in zona punti. Un'ovazione virtuale per l'allenatore di tiro Fabio Cianciana e una pacca sulla spalla a Tommaso Giacomel, alla seconda top10 stagionale dopo l'Individuale di Ostersund. Il nativo di Vipiteno si conferma pettorale blu e plana a ridosso della top10 in classifica generale.