Da numero 1 al mondo al ritiro: Raygun dice basta a 37 anni per le critiche social sulla sua performance a Parigi 2024

Il flop alle Olimpiadi di Parigi. La salita al numero 1 nel ranking mondiale. Il triste annuncio del ritiro. Tutto racchiuso in soli tre mesi. Ma è questa la stranissima storia di Rachael Gunn, meglio conosciuta come Raygun, la B-girl che aveva raccolto enormi critiche per la stramba e controversa esibizione nella rassegna a cinque cerchi parigina, finendo per diventare un meme simbolo di scherno e cattivo gusto.

E proprio quella marea di critiche, diventate virali attraverso il tritacarne dei social, l'ha spinta a dire basta. Come spiegato nell'annuncio del ritiro comunicato durante un'intervista radiofonica con l'emittente australiana 2DayFM.

"Non ho potuto controllare il modo in cui la gente mi vedeva o credeva che fossi. Mi sarebbe piaciuto continuare a gareggiare, ma ora mi sembra davvero difficile farlo. Penso a come verrò giudicata. La gente potrà filmare le mie performance e metterà poi tutto on-line".

Come detto, l'addio alle competizioni arriva a meno di due mesi dall'ascesa al primo posto nel ranking mondiale, un riconoscimento che aveva provocato ovviamente stupore in luce alla criticatissima performance olimpica. Raygun era riuscita a salire in vetta alla classifica tramite un calcolo di punteggio effettuato in maniera molto particolare dalla World DanceSport Federation, che ha tenuto in considerazione le quattro migliori performance dei 12 mesi escludendo, però, tutti gli eventi olimpici (compresi quelli legati alle gare di qualificazione). In questo modo, Raygun ha ottenuto punti derivanti da un singolo evento, ossia i 1.000 che ha conquistato con l'Oceania tramite il trionfo al Breaking Championship.