Lewandowski e Götze animano la festa del Bayern Monaco: 3-1

È il giorno delle celebrazioni per il Bayern Monaco. I campioni del passato sfilano prima della gara, quelli del presente a partita terminata per il 26esimo Meisterschale della storia bavarese, il quarto consecutivo (record nella storia della Bundesliga). Ma se questi erano già dati acquisiti, a completare il quadro ci pensa Robert Lewandowski che con un altro gol, il 30esimo, supera Klaas-Jan Huntelaar per il primato all-time di bomber straniero. L’emozione che accompagna il MiaSanMeister è la stessa di Pep Guardiola per un saluto da brividi all’Allianz Arena, prima del congedo definitivo la prossima settimana, a Berlino, per la finale di DFB Pokal contro il Borussia Dortmund. Il tecnico catalano ha vinto 82 delle 102 gare fin qui totalizzate dominando la scena nazionale. I Roten della Bassa Sassonia, ultimi in classifica con appena 25 punti, non potevano rovinare la festa. E ora non resta che alzare anche la Coppa prima del passaggio di testimone a Carlo Ancelotti.

Il match è piacevole fin dalle prime battute. Coman inaugura le tante occasioni dei campioni con un colpo di testa che termina sul fondo, prima di una girata di Vidal. Al 13’ Lewandowski rompe il ghiaccio: invenzione no look di Thiago per Coman e dal batti e ribatti spunta il recordman della Bundes per l’1-0, complice la deviazione di Arkenberg. Ribery e Gotze si divertono mentre l’Hannover si fa vedere con Klaus. Al 28’ Gotze sfonda in area e con un tocco sotto vellutato regala il bis. Tra un colpo di tacco e un palo di Coman di testa finisce il primo tempo.

Nella ripresa Gotze centra la sua doppietta al 54’. Gli ospiti reagiscono con Prib (parata di Ulreich) e accorciano con Sobiech al 66’: bel gol su imbucata centrale. Il Bayern rischia ancora qualcosa, ma Prib non ne approfitta. Ribery mette a lato, Zieler si supera su Vidal e conserva un passivo accettabile.

30 – Robert Lewandowski stabilisce un record: il bomber polacco, capocannoniere della Bundesliga con 30 reti, ha superato lo score di Klaas-Jan Huntelaar e ora vanta il primato di gol come cannoniere straniero nel campionato tedesco.

Passerella d’onore all’Allianz Arena: sul tappeto rosso sfila la storia del Bayern, tra cui Luca Toni

Mario Götze: tra infortuni e panchine ha vissuto una stagione complicata. In 33 giornate aveva segnato un solo gol, nell’ultima realizza una doppietta. Per lui deve essere un nuovo inizio.

Fynn Arkenberg: la sfortunata deviazione del primo gol è solo il primo schiaffo di una prova insufficiente. I Roten, fanalino di coda del torneo, subiscono gol con troppa facilità. Gli auguriamo un pronto ritorno in Bundes.

Pep Guardiola (in sala stampa dopo i festeggiamenti): Com’era la doccia Pep? “Fredda, molto fredda!”

Bayern Monaco (4-3-3): Neuer (51’ Ulreich); Lahm, Benatia, Boateng (78’ Rode), Alaba; Vidal, Thiago, Götze; Coman (61’ Rafinha), Lewandowski, Ribéry. All. Guardiola

Hannover 96 (4-5-1): Zieler; Arkenberg, Anton, Sané, Albornoz; Schmiedebach, Fossum, Klaus (71’ Dierssen), Sulejmani (61' Gulselam), Prib; Sobiech. All. Stendel

Arbitro: Knut Kircher

Gol: 13’ Lewandowski, 28’ e 54’ Götze (B), 66’ Sobiech (H)

Note: ammonito Klaus