Antalyaspor, un Barcellona 2.0: Eto'o, poi Valdes e anche Ronaldinho

Vi ricordate l’Anzhi, il club russo che nel 2011 balzò agli onori della cronaca per l’acquisto di Samuel Eto’o? Ecco, quella squadra c’è ancora ed è molto meno baldanzosa di un tempo, ma oggi sotto la luce dei riflettori del calcio europeo ce n’è un’altra: l’Antalyaspor, club turco neopromosso in Super Lig e pronto a fare un mercato proprio in stile Anzhi.

Non è forse un caso che il nome ricorrente sia proprio quello di Samuel Eto’o, che solitamente, dove sente l’odore dei soldi, si butta a capofitto a costo di uscire (per poi rientrare, vedi ritorni al Chelsea e parentesi a Everton e Sampdoria) dal calcio che conta. Il camerunense (34 anni), è stato ingaggiato dal club di Adalia e guadagnerà 3 milioni di euro a stagione per tre anni, il doppio rispetto a quanto percepiva alla Samp.

Ma il club turco non ha intenzione di fermarsi: è notizia freschissima quella dell’imminente ingaggio di un altro ex Barcellona, Victor Valdes, portiere 33enne che nell’ultima stagione ha fatto tanta panchina al Manchester United.

C’è poi un altro giocatore che fece grande il Barça di Guardiola che è stato accostato al club turco: Ronaldinho, per il quale però il futuro non è ancora chiaro. Eppure il presidente Güntekin Gencer ci proverà, perché pensa molto in grande, tanto da avere un sogno per il suo Antalyaspor: Messi (?). Di questo passo, magari tra una decina d’anni, potrebbe anche comprarlo e ricreare un Barcellona 2… da geriatria ma con tanto talento.