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Inter: rinunciare a Shaqiri è un peccato, anche se...
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Pubblicato 02/07/2015 alle 10:47 GMT+2
Indipendentemente dal fatto che la trattativa con lo Stoke City vada in porto, i nerazzurri si sono esposti parecchio sul futuro dello svizzero arrivato a Milano soltanto nel gennaio scorso: come mai? I numeri e un mercato da chiudere in grande sono il vero motivo (foto LaPressE)
Xherdan Shaqiri Inter 2015 LaPresse
Credit Foto LaPresse
Il mercato dell’Inter è decollato ormai da giorni. L’affare Kondogbia ha avuto un effetto dirompente sull’umore della piazza e sugli equilibri dei movimenti nazionali, seguito a ruota dagli innesti di Miranda dall’Atletico Madrid e Montoya dal Barcellona. Al punto che i nove innesti, chiesti da Roberto Mancini con toni al limite dell’ironico a fine campionato, paiono un obiettivo non irraggiungibile. Non di soli innesti, però, vivrà il mercato nerazzurro. E la vicenda di Shaqiri lo spiega meglio di ogni altro esempio.
Stoke City o no, l’Inter si è scoperta
Nella giornata di mercoledì, è arrivata come una bomba la notizia dell’accordo tra nerazzurri e Potters per la cessione del cartellino di Shaqiri a 17 milioni di euro. Lo svizzero avrebbe già detto di no al club inglese, ma è chiaro che l’Inter ha ormai scoperto le carte. Se la partenza di Kovacic pare almeno temporaneamente scongiurata, Shaqiri potrebbe essere sacrificato nel quadro di ristrutturazione della rosa. Giusto così?
Perché sarebbe meglio tenerlo
La cessione dell’ex Bayern Monaco dopo soli sei mesi passati a Milano avrebbe del clamoroso perché sarebbe la sostanziale sconfessione del primo mercato interista del Mancini bis. Quello dello scorso gennaio, che ha già visto salutare Podolski e Felipe, ma potrebbe aggiungere anche un Santon non così certo della permanenza nonostante il riscatto già maturato dal Newcastle. In altre parole, tra i giocatori arrivati a gennaio resterebbe soltanto Brozovic. E, considerando il talento di Shaqiri, viene da pensare a una serie di giudizi un po’ troppo frettolosi. Come si fa a lasciar partire un 24enne così?
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Xherdan Shaqiri Inter 2015 LaPresse
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Gli acquisti dell'Inter 2015-16
GIOCATORE | COSTO | RUOLO | PROVENIENZA |
Kondogbia | 36 mln | Centrocampista | Monaco |
Miranda | Prestito oneroso (14 mln riscatto obbligatorio) | Difensore | Atletico Madrid |
Montoya | Prestito biennale (1+1, 8 mln riscatto obbligatorio) | Difensore | Barcellona |
Murillo | 8 mln | Difensore | Granada |
Perché sì può vendere
I freddi numeri, spesso, rispondono alle nostre domande meglio del nostro cuore. E il caso di Shaqiri potrebbe esserne la conferma. Lo svizzero è stato titolare 6 volte nelle prime 12 partite di campionato a disposizione, soltanto una nelle ultime 9. Sia da ala che da trequartista puro (i due ruoli in cui lo ha alternato Mancini) ha convinto ben poco, segnando soltanto 3 gol in 20 presenze tra tutte le competizioni. Niente di trascendentale, soprattutto se paragonato all’entusiasmo suscitato con il suo approdo ad Appiano Gentile. Oltre a questi numeri, poi, non si possono trascurare le ragioni del bilancio. Perché l’Inter ha spalmato il pagamento dei 15 milioni di euro del suo cartellino in quattro anni. E, se dovesse intascarne 17 in un colpo solo dallo Stoke City, potrebbe vantare un’iniezione di liquidità piuttosto interessante. Non trovate?
Le cessioni dell'Inter 2015-16
GIOCATORE | COSTO | RUOLO | DESTINAZIONE |
Campagnaro | 0 | Difensore | Svincolo |
Felipe | 0 | Difensore | Svincolo |
Jonathan | 0 | Difensore | Svincolo |
Kuzmanovic | 2 mln | Centrocampista | Basilea |
Obi | 2,4 mln | Centrocampista | Torino |
Podolski | 0 (fine prestito) | Attaccante | Arsenal |
La ricostruzione va avanti
Il discorso di fondo, in ogni caso, non è mutato molto da inizio mercato. Un sacrificio è necessario e - restando Handanovic, Kovacic e Icardi – gli unici cartellini appetibili per incassare soldi freschi restano quelli di Shaqiri, Guarin e Hernanes. Uno snodo necessario per concludere il mercato con altri botti. Rinforzando la difesa con l’arrivo di Zukanovic, puntellando il centrocampo con Mario Suarez e impreziosendo la trequarti con almeno uno tra Jovetic, Perisic e Salah. La ricostruzione va avanti. A farne le spese sono state le ultime due campagne acquisti, pesantemente bocciate dal corso degli eventi. Ma chissà che la terza rivoluzione non sia quella buona.
Gli obiettivi
GIOCATORE | VALORE TRANSFERMARKT | RUOLO | SQUADRA |
Allan | 11,5 mln | Centrocampista | Udinese |
Cuadrado | 32 mln | Centrocampista | Chelsea |
Felipe Melo | 7 mln | Centrocampista | Galatasaray |
Jovetic | 20 mln | Attaccante | Manchester City |
Lucas Leiva | 12 mln | Centrocampista | Liverpool |
Perisic | 11 mln | Attaccante | Wolfsburg |
Salah | 12 mln | Attaccante | Fiorentina |
Suarez | 10 mln | Centrocampista | Atletico Madrid |
Zukanovic | 3,5 mln | Difensore | Chievo |
Chi può partire
GIOCATORE | VALORE | RUOLO |
Botta | 2,5 mln | Attaccante |
Kovacic | 25 mln | Centrocampista |
Santon | 8 mln | Difensore |
Shaqiri | 17 mln | Attaccante |
Vidic | 1 mln | Difensore |
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