L'Inter ufficializza l'acquisto di Sime Vrsaljko: arriva in prestito con diritto di riscatto

Dopo l'annuncio di ieri sera dell'Atletico Madrid, che comunicava il raggiungimento dell'accordo con l'Inter, ecco anche quello del club nerazzurro: Sime Vrsaljko torna ufficialmente in Serie A, dove si era già messo in mostra con la maglia del Genoa prima e del Sassuolo poi. Visite completate, prima all'Humanitas e poi al CONI, e firma apposta sul contratto. Operazione da potenziali 24 milioni complessivi: 6 e mezzo per il prestito, più altri 17 e mezzo per l'eventuale riscatto al termine della stagione. Contratto quinquennale, fino al 2023, sempre se l'Inter deciderà di esercitare il riscatto. Dopo de Vrij, Asamoah, Nainggolan e Martinez, altro colpo di Ausilio.

L'Inter sistema così l'annosa questione del terzino destro, ruolo in cui, dopo il mancato riscatto e l'approdo alla Juventus di Cancelo, era rimasto il solo D'Ambrosio. Vrsaljko, da sempre la prima scelta dei nerazzurri, ha battuto la concorrenza di alternative italiane come Zappacosta e Darmian. All'Atletico Madrid ha trascorso le ultime due stagioni, faticando a imporsi nella prima e acquisendo un maggiore minutaggio nella seconda, culminata con la conquista - da titolare, dopo l'espulsione nella semifinale d'andata contro l'Arsenal - dell'Europa League e con la conseguente convocazione per i Mondiali con la Croazia. 21 le presenze, senza reti, nella Liga 2017/18. Più altre 4 in Europa e 10 in Russia, dove è sceso in campo dal 1' dalla prima partita del girone alla finalissima.

Vrsaljko è un terzino abile a sganciarsi e ad appoggiare l'azione offensiva, come già la Serie A aveva imparato durante la sua esperienza triennale in Italia (una stagione al Genoa, altre due al Sassuolo). Per questo è facile immaginare la soddisfazione di Spalletti, che dopo l'arrivo di de Vrij dalla Lazio si ritrova in grado di scegliere tra una retroguardia a quattro e a tre. Il tecnico toscano dovrebbe iniziare come ha giocato lo scorso anno, con un 4-2-3-1, tenendosi comunque aperta la possibilità di schierare tutti assieme i centrali della rosa, alzando a centrocampo il croato e un altro elemento dalla propulsione notevole come Asamoah. Dolci dilemmi tattici che acquisiranno ulteriore senso in caso di arrivo di Arturo Vidal, il grande obiettivo per il centrocampo. Intanto, l'Inter dimentica Cancelo e si gode il colpo Vrsaljko.