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Napoli, anche Inglese ai saluti: i paradossi di un mercato mai decollato dopo la firma di Ancelotti

Stefano Fonsato

Pubblicato 13/08/2018 alle 19:16 GMT+2

Invece di acquistare e rinforzarsi, il club di Aurelio De Laurentiis continua a vendere. E' calcio d'agosto, vero, ma le batoste patite contro Liverpool e Wolfsburg devono fare riflettere. Manca poco al termine del calciomercato: a quando l'annuncio del colpo per l'attacco, in cui è arrivato il solo Verdi? Sfumati Di Maria, Cavani e Benzema, si pensa a Belotti. Ma è molto difficile...

Carlo Ancelotti vom SSC Neapel

Credit Foto Imago

Inizia l'ultima settimana di mercato e, a casa Napoli, nulla è ancora cambiato. L'annuncio di Carlo Ancelotti aveva fatto prefigurare una campagna acquisti di primissimo piano o che, comunque, avrebbe visto il club partenopeo tra i primi protagonisti di questa sessione estiva. E, invece, almeno per il momento, ancora nulla: si è ancora qui a discutere quale sarà il colpo da affiancare ad Arkadiusz Milik e soci nel reparto d'attacco. Tema a cui si è aggiunto, come se non bastasse, la grana portiere, dopo il prematuro infortunio del neoacquisto Alex Meret con i nomi del messicano Guillermo Ochoa e dell'ex Firentina Ciprian Tatarusanu, i candidati tra cui scegliere. Favorito l'ex viola, che però ha qualche difficoltà arrivare in prestito, datato che il suo contratto col Nantes scadrà al termine della stagione appena cominciata.
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Carlo Ancelotti übernimmt das Ruder beim SSC Neapel.

Credit Foto Imago

Un'altra partenza: Inglese tra Parma e Udinese

E questi interrogativi diventano ancor più logici se si prendono in esame le ultime notizie, secondo cui il Napoli sarebbe pronto a cedere (dopo Amato Ciciretti, in prestito al Parma) anche Roberto Inglese, "prenotato" già nell'ultima sessione del calciomercato invernale dal Chievo Verona: per l'ex centravanti gialloblu classe 1991 (12 gol nell'ultimo campionato di Serie A), infatti, è forte - anche qui - l'interessamento del club ducale e quello dell'Udinese. Entrambi propongono un prestito con gli emiliani in vantaggio (e vicini anche al centrocampista Alberto Grassi) anche grazie agli ottimi rapporti tra le due società.
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Simone Verdi e Roberto Inglese - Allenamento Napoli 2018-2019 - LaPresse

Credit Foto LaPresse

Il piatto piange in attacco: ora si punta a Belotti

D'accordo, è pur sempre calcio d'agosto, ma la squadra, dopo le batoste contro Liverpool e Wolfsburg, ha necessariamente bisogno di essere puntellata: arrivato il solo Verdi (dal Bologna) e accantonate le poste che avrebbero portato a Di Maria, Benzema e Cavani, una nuova suggestione sta rimbalzando in queste ultime ore a Castel Volturno: si tratta di Andrea Belotti ma, si sa, intavolare una trattativa "conveniente" con patron Urbano Cairo, non è mai semplice con il numero uno granata che chiede almeno 60 milioni per fare partire il Gallo. Una trattativa che non avrebbe margini di apertura, almeno per il momento.
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Belotti, De Silvestri - Torino-Nizza - International Friendly match 2018 - LaPresse

Credit Foto LaPresse

Nemmeno l'ipotesi Balotelli

A proposito di attaccanti della nazionale italiana, era tornato - per l'ennesima volta - a campeggiare il nome di Mario Balotelli ma, sempre nelle ultime battute di radio mercato, l'attaccante del Nizza sarebbe più indirizzato verso il Sassuolo, alla corte di Roberto De Zerbi e Kevin Prince Boateng.
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