Calciomercato - Comunicato della Lazio: "Tra Lotito e Sarri piena sintonia sul mercato"

Acquisti della Lazio fino a questo momento: uno. Ovvero Valentin Castellanos, attaccante arrivato dal New York City, destinato peraltro a ricoprire un ruolo di seconda scelta. Poi, il nulla più totale. Non esattamente il massimo per una Lazio che si appresta a calcare nuovamente il palcoscenico più importante, quello della Champions League, e che vorrebbe confermarsi sui livelli della passata stagione, chiusa al secondo posto in campionato.

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E così, negli ultimi giorni le voci più pesanti hanno iniziato a rincorrersi. Una su tutte: Maurizio Sarri, in rotta con i piani alti, avrebbe seriamente pensato alle dimissioni. Con tanto di ammissione diretta rivolta alla squadra nei giorni scorsi, e riportata dal Messaggero: "Io un gruppo così non l’ho mai trovato. Resto per voi. Ve lo meritate perché mi avete dato tutto in questo ritiro". Dipendesse unicamente dalla dirigenza, insomma, l'ex allenatore di Napoli, Juventus e Chelsea avrebbe già riempito le valigie abbandonando la Lazio proprio a ridosso dell'inizio del nuovo campionato.

Tutto vero o tutto falso? Secondo la Lazio, buona la seconda. In serata il club biancoceleste ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un comunicato piuttosto deciso, negando con forza qualsiasi attrito tra Lotito e Sarri:

Qualche ora prima, lo stesso Lotito si era espresso così, con un tono di voce definito "davvero furioso", ai colleghi di Tag24:

Che la situazione nell'ambiente laziale non sia idilliaca, però, lo hanno però capito tutti. E il motivo risiede proprio nell'immobilismo sul mercato della dirigenza, fin qui incapace di rinforzare adeguatamente una squadra che dovrà gestire l'onore e l'onere della Champions League. Sergej Milinkovic-Savic se n'è andato e al suo posto non si è ancora visto nessuno. Nemmeno Djibril Sow, centrocampista dell'Eintracht Francoforte, il cui arrivo sembrava praticamente certo. Mentre nei giorni scorsi Lotito ha rivelato che Sarri ha rifiutato prima Giovani Lo Celso e poi Fred, in quanto "si è fissato per Ricci e Zielinski, facendo lievitare il prezzo per uno a scadenza che neanche vuole venire alla Lazio (ovvero il polacco, ndr)". Senza dimenticare l'affondo mancato per Domenico Berardi, con la Lazio spaventata dalle alte richieste del Sassuolo. Era quasi fatta anche per Arsen Zakharyan, considerato però troppo acerbo dal tecnico. E così il giocatore della Dinamo Mosca sta per andarsene allo Strasburgo.

Una situazione che, a meno di 20 giorni dallo start del nuovo campionato, rischia di diventare esplosiva. Nonostante i tentativi di gettare acqua sul fuoco di Lotito, la Lazio vive un momento delicatissimo. Con Sarri insoddisfatto, una rosa non rinforzata e uno dei principali elementi - Milinkovic-Savic - lasciato andare in maniera dolorosa, seppur a un anno dalla scadenza del contratto. Nei giorni scorsi il presidente ha risposto alle contestazioni dei tifosi presenti in ritiro con un "dovete avere pazienza, rinforzeremo la squadra". Ma il tempo sta trascorrendo in maniera inesorabile.