Chi è Viktor Gyokeres, il n.9 dello Sporting Lisbona da 30 gol che piace al Milan ed esulta "alla Hannibal Lecter"

"La mia esultanza resta un segreto, che svelerò al termine della stagione se dovessimo vincere il campionato": parole di Viktor Gyokeres, uno degli attaccanti che in questa stagione si sta mettendo maggiormente in luce e di cui - proprio come la sua celebrazione dopo i gol (una mano davanti alla bocca alla Hannibal Lecter) - si sa ancora pochino, almeno alle nostre latitudini. Centravanti potente, 25 anni per 188 centimetri e 87 chilogrammi, è un classico numero 9 che in questa stagione sta trovando numeri clamorosi: lo svedese ha messo insieme 30 gol e 11 assist in stagione in tutte le competizioni con la maglia dello Sporting Lisbona, squadra ancora in lotta per il campionato in Portogallo (è seconda) e lanciata anche in campo Europeo (sponda Europa League). Scopriamo insieme qualcosa in più su di lui...

Il nome di Gyokeres è entrato anche in orbita Milan - se ne è parlato soprattutto negli ultimi giorni in relazione a una possibile cessione di Leao - ma è meglio mettere subito i puntini sulle "i". Innanzitutto le caratteristiche del ragazzone svedese sono agli antipodi con quelle del portoghese: fantasioso ed eclettico l'uno (il milanista), fisico e "abitante dell'area di rigore" l'altro. E poi l'ostacolo più grande: Viktor ha già una clausola rescissoria di 100 milioni di euro che - si legge - lo Sporting non ha alcuna intenzione di trattare.

Nulla ci vieta però di entrare un po' più nel merito del giocatore in questione: primo, perché un attaccante svedese dalle parti di San Siro ha già fatto molto bene (parliamo di Ibrahomovic, sulle due sponde di Milano); secondo, perché probabilmente se non sarà Milan, vedremo il buon Gyokeres spostarsi in una big europea nel prossimo futuro (si è parlato molto anche di Chelsea), e quindi dovremo ugualmente interessarci di lui.

Ecco quindi che scopriamo che il ragazzo in questione proviene da una delle "fabbriche di talento" più riconosciute in Svezia, quella del Brommapojkarna: a Bromma, uno dei borghi più noti in terra svedese, sorge infatti uno dei settori giovanili più riconosciuti al mondo. "L’academy è vitale per il club. La maggior parte dei soldi che incassiamo vengono da lì, dalle cessioni dei nostri ragazzi: se l’academy non funzionasse avremmo un problema molto grande" racconta Erik Nathorst ai microfoni di gianlucadimarzio.com. Su Gyokeres: "Viktor è una macchina, non lo puoi fermare. È arrivato qui a 15 anni grazie a un bel lavoro di scouting: era un mostro dal punto di vista fisico, nessuno riusciva a buttarlo per terra. Lui è un tipo di giocatore simile ad Haaland: sa segnare in ogni modo. Vuole fare gol, punto e basta. Lo vedo in un top club il prossimo anno"

Dopo 20 gol in 52 partite in Svezia, ecco il primo salto, in Inghilterra: è il Brighton a prelevarlo all'età di 19 anni, ma troverà spazio solo nella seconda squadra, dove realizza 14 reti in trentuno partite. Viktor non è ancora pronto, quindi deve fare un giro in prestito: fa tappa in Germania al St. Pauli, in Zweite Bundesliga, è non va male, con una stagione da 28 presenze complessive e 7 reti. Torna al Brighton, fa in tempo a segnare una rete in EFL Cup, ma poi viene ceduto allo Swansea, in Championship: segna la sua unica rete il 9 gennaio 2021, nella vittoria nel terzo turno di FA Cup contro lo Stevenage, ma non è certo un'esperienza positiva. No, Viktor non è ancora pronto. La tappa successiva è quella giusta: Coventry City, ancora in Championship, ma stavolta l'allenatore punta su di lui. Il calcio della seconda divisione inglese esalta le caratteristiche di Gyökeres, lungagnone e fisico, e molto votato all'attacco. Diventa abbastanza in fretta un idolo della folla: dopo 3 gol nella prima stagione, ne inanella una da 18 e una da 22, fino a trascinare il Coventry allo spareggio per la Premier League. Dopo un totale di 43 gol in 116 presenze con il Coventry, lascia l'Inghilterra per il Portogallo.

Il 13 luglio ecco il trasferimento allo Sporting Lisbona per 20 milioni di euro: l'acquisto più costoso della storia del club lusitano, con il quale firma un contratto fino al 2028 con una clausola di 100 milioni. Con lo Sporting si esalta e comincia a segnare come mai ha fatto in carriera: di lui colpisce la capacità di svariare su tutto il fronte offensivo, riuscendo a capitalizzare le chance fornitegli dai suoi compagni (30 reti così suddivise: 17 in campionato, 5 in Taça de Portugal, 5 in Europa League e 3 in Coppa di Lega) e anche riuscendo a servire 11 assist ai propri partner d'attacco. Radio calciomercato parla di lui come uno dei giocatori che piace di più ad Antonio Conte: per caratteristiche e numeri ricorda il miglior Lukaku sotto la guida del tecnico leccese, in effetti.

Ma torniamo al primo argomento: perché Gyökeres esulta così? Ricordiamo: da due anni festeggia i propri gol incrociando entrambe le mani davanti alla bocca. Il suo ex compagno di squadra Josh Eccles ha azzardato un'ipotesi: "Penso che sia dovuta ad Hannibal Lecter. Lui mangia le persone, mentre Viktor mangia le difese". Viktor però scuote la testa: né Hannibal Lecter, né la maschera di Batman (altra ipotesi folcloristica rimandata al mittente). Su Reddit c'è un thread dedicato a questo argomento, ma lui per ora non si è voluto sbottonare. "No one has guessed correctly yet", ovvero "Nessuno ha ancora indovinato". Se continuerà a segnare con questi ritmi, avremo una risposta a breve.