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In Inghilterra sicuri: se Mbappé va al Real Madrid, il PSG lo rimpiazzerà con Osimhen. Milan da Zikzee a Lacroix, i nomi

Stefano Dolci

Aggiornato 06/02/2024 alle 09:37 GMT+1

CALCIOMERCATO - Secondo il The Telegraph il Paris Saint Germain starebbe già lavorando a trovare un sostituto all'altezza di Mbappé (promesso sposo del Real Madrid a luglio) e l'uomo giusto pare essere Victor Osimhen, centravanti del Napoli che ha da poco rinnovato il contratto fino al 2026 con clausola da 130 milioni di euro. Il Milan col terzo posto blindato pensa al futuro e sonda 4 bomber.

Osimhen, Marotta e la puzza del denaro: lo show di De Laurentiis in 4'

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Il PSG ha scelto: Osimhen sarà il dopo Mbappé

Il Corriere dello Sport apre la propria edizione odierna, dando ampio risalto a un rumors di mercato proveniente dall’Inghilterra e riguardante Victor Osimhen che da luglio sarà il nuovo colpo da 90 del Paris Saint-Germain. Come svelato negli scorsi giorni dal The Telegraph e da altri media, Kylian Mbappé dalla prossima estate sarà a tutti gli effetti un giocatore del Rea Madrid - che pare pronto a garantirgli uno stipendio da circa 70 milioni di euro a stagione per mollare Al Khelaifi e diventare la nuova star dei Blancos - Il PSG per attutire una simile perdita avrebbe già trovato un cannoniere alternativo nel bomber nigeriano, campione d’Italia col Napoli, campione d’Italia col Napoli, che ha un prezzo definito (130 milioni di euro circa) e soprattutto tanta voglia di cambiare aria.
La nostra opinione: Che il futuro di Osimhen dal 1° luglio sarà in un altro campionato e in un altro top club europeo ormai ci sono pochi dubbi, specie dopo le ultime dichiarazioni sibilline di Aurelio De Laurentiis sul futuro del centravanti nigeriano e certe frasi nette dello stesso numero 9 (“Ho già deciso quale sarà il prossimo passo da fare a fine stagione, so cosa voglio fare”) rilasciate nelle scorse settimane. La probabilissima partenza di Mbappé verso Madrid, è pronta a scatenare il più classico effetto domino sul mercato degli attaccanti con il PSG obbligato a dragare il mercato per trovare un sostituto all’altezza. Osimhen – pur con caratteristiche differenti da KM7 – è certamente uno degli attaccanti più forti sul mercato, che può garantire gol, leadership, prestanza fisica, esuberanza atletica e quel giocatore capace di prendersi il fardello di sostituire Mbappé senza farlo dimenticare. Dal lato del Napoli invece i 130 milioni che arriverebbero permetterebbero ad ADL di blindare Kvaratskhelia e puntellare una rosa che – dopo l’incredibile exploit della passata stagione – appare arrivata a fine corsa.

Da Zirkzee a Lacroix passando per Miranda: tutti i nomi del Milan per il futuro

La Gazzetta dello Sport si concentra sui movimenti del Milan che a luglio ha intenzione di puntellare la rosa con elementi giovani, capaci di dare nuova linfa e soluzione al club di via Aldo Rossi. Tra i nomi che il quotidiano milanese cita ci sono: Brassier (Brest) e Lacroix (Wolfburg) per la difesa, Juan Miranda per la fascia sinistra (Betis) e uno fra Jonathan David, Zirkzee, Sesko e Santiago Gimenez per l’attacco. Quattro nomi che hanno tutti un tratto comune: l’avere meno di 30 anni. Segno che il Milan come accaduto da quando c’è Red Bird nella plancia di comando, ha intenzione di fare investimenti su giocatori non ancora di livello top che magari crescendo possono diventare pilastri del club o garantire importanti plsuvalenze (vedi la cessione di Tonali al Newcastle).
La nostra opinione: Se gli obiettivi di mercato del Milan sono questi, ciò che si può evincere è il fatto che è assai complicato che Antonio Conte possa essere il nuovo allenatore del Diavolo. Il tecnico salentino – se si esclude il primo anno alla Juventus – ha sempre preteso giocatori pronti all’uso e con esperienza per dare l’assalto allo Scudetto. Beh quasi nessuno di questi nomi risponde all’identikit del giocatore che Conte, smanierebbe dalla voglia di allenare... A meno che Conte, non si accontenti di cambiare pelle e lavorare con calciatori più giovani e futuribili per costruire un progetto destinato a durare nel tempo... Ma ci sembra improbabile. Con questi nomi sul taccuino è decisamente più credibile che il club – nel caso di una possibile rottura del rapporto con Pioli a giugno – possa davvero puntare su profili di allenatori più giovani come quello di Thiago Motta o Italiano.

Roma, il dopo Tiago Pinto sarà Modesto

E’ Francois Modesto il dirigente destinato a diventare il nuovo direttore sportivo della Roma. Il Corriere dello Sport svela che l’attuale direttore tecnico del Monza appare essere il prescelto di Dan e Ryan Friedkin per prendere il posto del dimissionario Tiago Pinto. Dopo aver scelto De Rossi al posto di Mourinho, i proprietari americani sembrano aver voluto puntare su un dirigente che conosce molto bene la Serie A e il calcio nostrano ma che soprattutto gode di ottimi rapporti con l’attuale CEO Souloukou, con cui ha lavorato ai tempi dell’Olympiacos.
La nostra opinione: Archiviato il periodo Mourinho, la Roma sembra aver imboccato la strada della sostenibilità, del gioco e della valorizzazione dei giovani per tornare ad essere protagonista nel calcio che conta. In questo senso si spiega l’idea di scegliere un direttore sportivo in rampa di lancio ma che ha mostrato di saper lavorare bene con budget non principeschi come Modesto. Se sarà la scelta giusta ce lo dirà solo il tempo...
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