Milan, si presenta Pavlovic: "Il mio nome significa senza paura. Avrò il numero '31 come Stam e mi ispiro a Vidic
CALCIOMERCATO - Strahinja Pavlovic si presenta al Milan con un'intervista rilasciata a Milan TV. L'intervista si conclude con il "Forza Milan" di rito, ma prima il difensore serbo racconta l'impatto con il mondo milanista, sia per quanto riguarda il presente sia per ciò che concerne il passato. L'ex Red Bull Salisburgo si ispira al connazionale Vidic e non ha paura di dimostrare il proprio valore.
Gudmundsson, niente Inter: andrà alla Fiorentina. Emerson Royal-Milan: ci siamo
Video credit: Eurosport
Strahinja Pavlovic ha voluto il Milan e i rossoneri hanno voluto lui, riuscendo a convincere il Red Bull Salisburgo. Nel club austriaco il difensore serbo è esploso a suon di ottime prestazione e ora - al Diavolo - si gioca la sua opportunità più grande in carriera. Un nome particolare 'Strahinja' che però, come racconta lui stesso significa: "Senza paura e questo incarna sia la mia attitudine che il mio modo di giocare". Inizia così la presentazione di Pavlovic ai microfoni di Milan TV.
Strahinja Pavlovic: "Il Milan ha una storia di grandi difensori, il '31' significa..."
Strahinja Pavlovic si dimostra subito un profondo conoscitore della storia del Milan, nella quale non mancano certo difensori di fama mondiale. "Ci sono stati dei grandissimi difensori come Maldini, Stam e Nesta. Erano fantastici ma purtroppo ero troppo giovane per seguirli. Però per me questi tre erano incredibili. Adoro il numero '31', di Stam... L'avevo al Salisburgo e lo manterrò anche al Milan", ha affermato il nuovo acquisto rossonero. Poi l'intervista si è focalizzata sul nome di alcuni difensori serbi, Strahinja Pavlovic qui è stato molto diretto e ha dichiarato: "Mi ispiro a Vidic: l'ho sempre guardato e provo ad avere il suo stile di gioco, era fortissimo".
Poi altre domande hanno riguardato il carattere e la personalità del ragazzo ed è emerso un altro idolo di Strahinja Pavlovic: il fresco oro olimpico a Parigi 2024 Novak Djokovic. A tal proposito il difensore ha affermato: "Non conosco personalmente Djokovic ma mi auguro che venga a San Siro, è una leggenda e ha grande personalità... inoltre anche lui è rossonero". Poi il serbo ha aggiunto: "Mi sento un ragazzo normale e ho grande personalità, quella è fondamentale". Strahinja Pavlovic si è detto anche estasiato di poter giocare a San Siro. "Ricordo quando venni qui da avversario e i tifosi cantavano 'Sarà perché ti amo' è stata un'emozione anche da avversario. Rossoneri, ci vediamo a San Siro. Forza Milan!".
/origin-imgresizer.eurosport.com/2024/08/04/4018241-81502468-2560-1440.jpg)
Thiago Motta: "Chiesa? Deve trovare una soluzione per il bene di tutti"
Video credit: Eurosport
Contenuti correlati
Pubblicità
Pubblicità
/origin-imgresizer.eurosport.com/2024/09/16/image-d7854821-d67e-44eb-a1ff-0be913e27d37-68-310-310.jpeg)