Ufficiale: Immobile dice addio alla Lazio. Biennale con il Besiktas da 12 milioni di euro. Alla Lazio vanno 3 milioni

Dopo 8 stagioni e 207 gol in 340 partite complessive, Ciro Immobile lascia ufficialmente la Lazio. La nuova destinazione per il 4 volte capocanneniere della Serie A è il Besiktas in Turchia. Si tratta della terza avventura all'estero per l'attaccante campano dopo le stagioni trascorse al Borussia Dortmund e al Siviglia. Alla Lazio vanno 3 milioni di euro. "Nessun rammarico: non è colpa di nessuno" ha affermato Immobile ai microfoni di Sky Sport "Sono stati otto anni bellissimi, è stato tutto fantastico. Ma come tutte le belle storie c'è un inizio e c'è una fine".

La squadra turca ha annunciato il nuovo arrivo con alcuni post social. Il primo indizio erano state le emoji di due aquile separate da un aereo in decollo. Il club bianconero di Istanbul è infatti conosciuto anche come le Kara Kartallar ossia le aquile nere. Subito dopo, un altro post twitter con la scritta "Capocannoniere" ripetuta 4 volte. Infine, l'annuncio con un video dove il pubblico inneggia al nome dell'attaccante.

Immobile lascia la Lazio dopo aver segnato 207 gol, bottino che gli vale il titolo di primatista per reti segnati con il club biancoceleste. L'attaccante ha firmato un biennale da 12 milioni di euro. Il contratto è fino al 30 giugno 2026 con un'opzione per il terzo anno. Sono tre i titoli conquistati da Immobile con la maglia della Lazio: la Coppa Italia del 2019 e le Supercoppe del 2017 e del 2019. "Dover raggiungere una decisione così difficile non è stato il massimo per me" ha affermato l'attaccante nel video di saluto apparso sui social laziali nel quale Immobile parla direttamente dal posto dello spogliatoio che ha occupato per 8 stagioni "Il ringraziamento e l’abbraccio più grande va a tutti i tifosi, alla gente laziale che mi ha fatto sentire a casa mia sin dal primo giorno. Roma è diventata la seconda casa mia e della mia famiglia. Mi sarebbe piaciuto abbracciarvi uno a uno, ma nel mercato le cose vanno veloci e bisogna prendere decisioni in momenti che non sono eccezionali. È giusto che si guardi avanti, si faccia un’esperienza nuova".