Ufficiale, Matteo Ruggeri è un giocatore dell'Atletico Madrid. Il terzino saluta l'Atalanta: "Gente di Bergamo, vi porterò sempre nel cuore"

CALCIOMERCATO - L'Atletico Madrid ha ufficializzato l'arrivo di Matteo Ruggeri, esterno preso dall'Atalanta per 20 milioni di euro. "La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club nerazzurro salutano con affetto e gratitudine Matteo", si legge sul sito del club bergamasco che saluta il ragazzo cresciuto nel vivaio. Ruggeri, 22 anni, ha firmato un contratto di 5 anni fino al 2030.

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Mancava solo l'annuncio ufficiale ed è arrivato: Matteo Ruggeri è un nuovo giocatore dell'Atletico Madrid, l'esterno di 22 anni ha firmato un contratto di 5 anni fino al 2030 coi Colchoneros. Il ragazzo di San Giovanni Bianco è cresciuto nel settore giovanile dei nerazzurri e nelle ultime tre stagioni è stato nello scacchiere di Gian Piero Gasperini, vincendo anche l'Europa League 2024. A Madrid ritroverà il portiere argentino Juan Musso con cui ha condiviso lo spogliatoio a Bergamo.
Dalla cessione di Ruggeri l'Atalanta incasserà 20 milioni di euro e ha già trovato il sostituto ovvero il talento classe 2008 Honest Ahanor, preso dal Genoa. "La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club nerazzurro salutano con affetto e gratitudine Matteo, augurandogli le migliori fortune e soddisfazioni per la sua carriera sportiva e per il suo futuro", il messaggio dell'Atalanta per Ruggeri.

Il saluto di Ruggeri

Il classe 2002, che a Madrid guadagnerà circa 2,3 milioni di euro a stagione, il triplo rispetto a quanto percepiva a Bergamo (800 mila euro, ndr), ha scritto sui social: "Sono entrato a Zingonia da bambino spensierato e innamorato del pallone con il grande sogno di esordire e gioie con la mia gente al comunale. 14 anni dopo quel sogno è diventato realtà e averlo realizzato portando a Bergamo il primo grande trofeo della nostra storia, è qualcosa di incredibile e inimmaginabile. Se mi guardo indietro è stato davvero un viaggio indimenticabile".
E ancora: "Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò, la società Atalanta, la famiglia Percassi, tutte le persone che lavorano a Zingonia, Mister Gasperini che ha creduto in me ed infine tutti i miei compagni di squadra a cui auguro il meglio. Volevo dedicare un pensiero particolare mentre scrivo con emozione queste parole, a tutta la gente di Bergamo che ha gioito e sofferto con me per i colori nerazzurri, vi porterò sempre nel cuore e quel motto che per noi significa tutto ‘LA MAGLIA SUDATA SEMPRE‘ sarà per sempre il mio punto di riferimento".
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