Caso Donnarumma, Abbiati e Pagliuca lo difendono: "Scelta folle del PSG, fa parate senza senso. Che vada al Manchester City"

CALCIOMERCATO - Christian Abbiati e Gianluca Pagliuca esprimono sostegno in favore di Gigio Donnarumma dopo la mancata convocazione per la Supercoppa da parte del PSG, ormai affidatosi a Lucas Chevalier, ex-portiere del Lille. "È una scelta folle, senza logica. Donnarumma fa parate incredibili e ha vinto mezza Champions", dice Abbiati. "Piace a Guardiola, che vada al City", consiglia Pagliuca.

La rottura secca tra il PSG e Gigio Donnarumma, non convocato per la Supercoppa in favore del neo-arrivato Lucas Chevalier, ha lasciato perplessi anche due grandi portieri del passato recente della Serie A e della nazionale azzurra, Christian Abbiati e Gianluca Pagliuca. Entrambi si sono soffermati, in particolare, sul curioso comunicato del club campione d'Europa, che ha dipinto l'arrivo di Chevalier come una mossa molto importante per aggiungere all'ossatura della squadra un portiere abile nel gioco con i piedi, non una delle caratteristiche principali dell'ex-estremo difensore del Milan.

Gianluigi Donnarumma bacia la Champions League 2024-25 vinta a Monaco di Baviera dal suo PSG in finale contro l'Inter

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Abbiati: "È folle rinunciare a un portiere che ha vinto più di mezza Champions. Ha fatto parate senza senso"

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"C’è della follia, in tutto questo - ha sottolineato Abbiati, suo ex-compagno di squadra al Milan, parlando alla Gazzetta dello Sport -. Oppure è successo qualcosa che non sappiamo e allora okay, sono faccende loro, che riguardano soltanto loro. Altrimenti è una roba da matti, qualcosa che non ha spiegazione logica. Possiamo dire che coi piedi ce ne sono tanti più bravi di lui, però da qui a cambiare un portiere che ti ha infilato in bacheca una Champions... Una motivazione che ha dell’incredibile. Ripeto, in Europa ha fatto parate senza senso, interventi che in pochi sarebbero stati in grado di fare".

Christian Abbiati e Gigio Donnarumma durante una partita del 2016 con il Milan

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Pagliuca: "Piace a Guardiola, fossi in lui andrei subito al Manchester City"

"Non posso credere che c'entrino le ragioni legate alla difficoltà a giocare con i piedi - ha puntualizzato invece Pagliuca in un'intervista concessa a La Stampa -. Mi ricordo le interviste di Luis Enrique dopo le partite con Liverpool, Aston Villa e Arsenal. Lo elogiava dicendo che è un portiere straordinario. Avrei capito una mossa così in passato, quando c'era stato qualche problema e la critica non gli perdonava niente. Ma in questa annata trionfale non ha senso. La questione è economica. Sembra che a Guardiola non dispiacerebbe avere Donnarumma. Fossi in Gigio, andrei al volo. Meglio il Manchester City dello United, ancora fuori dalle coppe".

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