Milan verso il raduno: tante cessioni in arrivo, rosa ridotta a 22-23 giocatori. Ecco chi resta, chi è in stand by e chi sta per partire

SERIE A - A meno di una settimana dal raduno di Milanello, il Milan è al lavoro soprattutto sul fronte cessioni. Tra uscite ufficiali, prestiti e rinnovi non rinnovati, sono già nove gli addii. La rosa da consegnare ad Allegri dovrà ridursi a 22-23 giocatori. Tra rientri da prestito solo Saelemaekers resterà, mentre Morata è vicino al Como, Thiaw preferisce la Bundesliga e Musah cerc

Allegri ufficiale al Milan: come giocheranno i rossoneri con Max

Video credit: Eurosport

Lavori in corso e tanto, tantissimo da fare. Il Milan si prepara al raduno di Milanello del 7 luglio con una rosa ancora da definire, soprattutto sul fronte delle cessioni. Dopo nove addii ufficiali, tra uscite, mancati rinnovi e prestiti rientrati alla base la squadra mercato capeggiata dal neo direttore sportivo Igli Tare punta a consegnare a mister Massimiliano Allegri una squadra snella, con un massimo di 22-23 giocatori per evitare sovraffollamenti vista anche la mancata partecipazione alle coppe europee. Tuttavia, molte situazioni sono ancora in sospeso e la rosa almeno al ritrovo sarà più ampia del previsto.
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Igli Tare

Credit Foto SID

Chi resta

Tra i calciatori rientrati dai prestiti, l’unico con chance totali di conferma è l’esterno belga Alexis Saelemaekers, apprezzato dall’ambiente e soprattutto dal nuovo tecnico dopo l'ottima stagione vissuta con la maglia della Roma. Destino diverso per nomi come Yacine Adli, Ismael Bennacer e Lorenzo Colombo. I due centrocampisti, in particolare, sembrano destinati ad Arabia Saudita e Qatar sull'altare della rivoluzione della mediana promessa all'allenatore toscano, con Modric e Jashari in arrivo.
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Saelemaekers esulta per il gol in Roma-Monza - Serie A 2024/2025

Credit Foto Getty Images

In stand by

Il destino di alcuni giocatori con offerte o trattative in corso è ancora in attesa di definizione. Come Alvaro Morata, vicino al Como ma bloccato dal Galatasaray per via di un accordo in essere e Malick Thiaw, il cui desiderio di tornare in Bundesliga complica il trasferimento verso il Como: i lariani, riguardo soprattutto al tedesco, tenteranno un rilancio con il giocatore convincendolo a visitare le strutture del club e sperando che cambi idea. Anche Yunus Musah è ancora in bilico: dopo la pista Napoli tramontata e i 25 milioni andati in fumo, la Premier League resta un’opzione concreta con West Ham, Wolverhampton e Nottingham Forest interessate al giocatore.
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Malick Thiaw durante Milan-Cagliari

Credit Foto Getty Images

Chi parte

Proseguono di conseguenza i lavori sul fronte cessioni, con svariate situazioni aperte: Reijnders, Zeroli, Pellegrino hanno già lasciato il club e lo stesso faranno presto anche Theo Hernandez direzione Al Hilal e Francesco Camarda, individuato dal Lecce come centravanti ideale per sostituire il partente Krstovic. Messi alla porta anche Abraham, Joao Felix, Walker e Sottil: nessuno di loro ha rinnovato il prestito e per nessuno di loro il Diavolo intende riaprire alcuna questione. E Noah Okafor potrebbe trasferirsi invece trasferirsi in Turchia al Besiktas, incociando dunque il suo destino con quello dell'ex Tammy. Ridisegnare una rosa più equilibrata e funzionale per la prossima stagione resta l'obiettivo chiave: a Casa Milan sarà un'estate caldissima.
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Milan, Furlani: "Allegri è un vincente: 14 trofei in carriera, meglio di così..."

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