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"Violenza inaudita, una cosa mai vista in tanti anni di calcio". Il presidente del Marsiglia condanna la lite tra Rabiot e Rowe: cos'è successo
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Aggiornato 20/08/2025 alle 17:51 GMT+2
CALCIOMERCATO - La lite tra Adrien Rabiot e Jonathan Rowe è stato un qualcosa di "inaudito e mai visto, un evento che ha superato i limiti accettabili in una squadra di calcio". Parola del numero uno del Marsiglia, il presidente Pablo Longoria. Entrambi i giocatori sono finiti sul mercato e fuori rosa. E potrebbero ritrovarsi, da avversari, in Serie A. Ecco i dettagli e cosa è successo.
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Sconfitta all'esordio in Ligue 1, 0-1 sul campo del Rennes, e polveriera totale nello spogliatoio. Con una lite sfociata in violenza fisica tra Adrien Rabiot e Jonathan Rowe. Il risultato? Entrambi i giocatori messi sul mercato dal Marsiglia e stampa d'oltralpe a chiedere spiegazioni. Tanto che il presidente dell'OM, Pablo Longoria, ha dovuto chiarire cosa sia successo direttamente a France Presse. Il numero uno biancazzurro ha preso atto della scelta fatta dal mister Roberto De Zerbi, il quale ha deciso di allontanare sia Rabiot che Rowe dal ritiro della prima squadra.
"Abbiamo dovuto prendere una decisione dopo un evento che ha superato i limiti accettabili in una squadra di calcio. Io non ero nello spogliatoio. Ma quello che posso dire è che tutto ciò che lo staff, sportivo e non sportivo, mi ha trasmesso è che è stato qualcosa di inaudito, violento, molto aggressivo e che ha superato ogni limite". La lite tra Rabiot e Rowe ha assunto dimensioni inimmaginabili, tanto che Longoria prosegue: "Penso che io, De Zerbi e Benatia abbiamo abbastanza esperienza per dire che non abbiamo mai visto una cosa del genere in uno spogliatoio".
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Al termine della partita persa contro il Rennes - che peraltro ha giocato in inferiorità numerica per oltre un'ora - nello spogliatoio è scoppiato il caos. Tra animi già tesi, le parole forti che si sono vicendevolmente rivolti Rabiot e Rowe hanno lasciato attoniti diversi giocatori e il direttore sportivo del Marsiglia, l'ex difensore della Juventus Medhi Benatia. Senza il pronto intervento dei compagni, che li hanno divisi con la forza, i due giocatori sarebbero venuti ancor più alle mani. Non contenti, dopo essere stati separati, Rabiot e Rowe si sono scambiati reciproci insulti e minacce. Da lì, le reazioni a cascata dell'OM. Prima con la scelta di mister De Zerbi. Poi con la decisione societaria. E in futuro i due potrebbero ritrovarsi, da avversari, in Serie A. Rabiot interesserebbe difatti a Inter e Milan. Mentre Rowe è da tempo sul taccuino della dirigenza del Bologna.
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