Europei 2024 all'insegna della sostenibilità: la Uefa vuole limitare i viaggi aerei, favoriti pullman e treni

Europei "green" all'insegna della sostenibilità. Questo l'obiettivo dell'Uefa per i prossimi Europei di calcio del 2024 che si svolgeranno in Germania, un torneo che ha l'ambizione di limitare i viaggi aerei e di favorire quelli su terra - pullman e treno - per ridurre l'impatto in anidride carbonica. "Il campionato europeo più sostenibile di tutti i tempi", dicono in coro gli organizzatori visto che i voli producono gas serra - principalmente anidride carbonica (CO2) - dalla combustione del carburante, di conseguenza contribuiscono al cambiamento climatico.

"Questa è la nostra occasione per dare l'esempio portando il torneo ai più alti standard di sostenibilità", ha dichiarato Michele Uva, direttore della Uefa per la sostenibilità sociale e ambientale. In questo senso va la scelta di "regionalizzare" le partite del primo turno per favorire i viaggi a terra rispetto agli spostamenti via cielo: la distanza tra la città ospitante più a nord, Amburgo, e quella più a sud, Monaco, è di 380 miglia (oltre 660 km). Una modifica necessaria visto che gli ultimi Europei del 2020 sono stati organizzati toccando 11 paesi e alcune nazionali hanno accumulato fino a 6mila miglia soltanto per la prima fase, decisamente troppi in un momento storico dove la sostenibilità ambientale deve recitare un ruolo importante.