Caso scommesse, Sandro Tonali smentisce Fagioli: "Non ho coinvolto nessun altro"
DaEurosport
Aggiornato 20/10/2023 alle 08:07 GMT+2
CASO SCOMMESSE - Secondo la Gazzetta dello Sport nell'interrogatorio davanti alla Procura di Torino l'ex Milan ha sottolineato di essere solo uno scommettitore e di non aver mai voluto o dovuto coinvolgere compagni o amici
Secondo la Gazzetta dello Sport, lunedì 23 sarà già un giorno chiave per il futuro di Sandro Tonali: dopo l’interrogatorio di domenica scorsa, i legali incontreranno nuovamente il procuratore federale Giuseppe Chinè con l’obiettivo comune di raggiungere un accordo per il patteggiamento prima della sfida di Champions League di mercoledì sera tra Newcastle e Borussia Dortmund, per mettere nero su bianco le responsabilità del giocatore e i tempi e le modalità della squalifica. Un primo documento ufficiale quindi, anche se per diventare effettivo lo stop di Tonali avrà bisogno dell’approvazione della Procura generale dello Sport presso il Coni e di una comunicazione formale di Chinè alla Uefa con la richiesta di applicare la sanzione in Inghilterra.
Quanto rischia Tonali?
Alla luce anche di quella che è stata la sanzione di Fagioli (7 mesi più 5) che però non ha mai scommesso sulla propria squadra, Tonali rischia di restare lontano dal campo per almeno 12 mesi, a cui si aggiungeranno un numero variabile di mesi di prescrizioni alternative (probabilmente cinque come lo juventino), ovvero un percorso terapeutico e diversi incontri come testimonial nella lotta alla ludopatia. Intorno a quell’«almeno» 12 mesi ruoterà il confronto tra Chinè e gli avvocati del giocatore. Resta chiaro che nel caso in cui dalla Procura di Torino dovessero emergere nei prossimi mesi fatti nuovi ritenuti rilevanti per determinare delle violazioni sportive, il procuratore aprirà un nuovo fascicolo, con nuove accuse che, se dimostrate, porteranno a nuove pene.
Il ruolo di Tonali nella vicenda
Sempre secondo la Rosea nel suo interrogatorio davanti a Chinè, Tonali avrebbe anche chiarito a lungo la sua posizione rispetto alle dichiarazioni di Fagioli («Fu lui a suggerirmi Icebet e nell’ambiente si vociferava che anche lui avesse ingenti debiti in giro»). Il talento del Newcastle ha sottolineato di essere solo uno scommettitore e di non aver mai voluto o dovuto coinvolgere compagni o amici. Del resto non sembra abbia fatto alcun nome.
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